TRONDHEIM – La carriera e il palmares di Johannes Høsflot Klæbo stanno raggiungendo dei numeri sempre più incredibili. Con la vittoria nell’odierna sprint a skating dei Mondiali di Trondheim, diventano quattro gli allori mondiali del norvegese, che è imbattuto quindi dalla sprint a skating di Seefeld nel 2019. Uno strapotere che è diretta conseguenza di quanto osservabile da anni in Coppa del Mondo: Klæbo vince regolarmente qualsiasi prova su distanza ridotta a cui prende parte, a prescindere dalla tecnica, dalle condizioni di neve, dall’altura. Un oro mondiale, per di più in casa, che quindi rappresenta un giusto coronamento anche della stagione in corso. Il fenomeno di casa, nato a pochi km di distanza dalla pista dei Mondiali, ha rilasciato delle dichiarazioni a caldo alla FIS e all’emittente NRK:
La rincorsa all’oro nel Mondiale di casa parte davvero da lontano. Il fuoriclasse norvegese ha pianificato tutto nel dettaglio per arrivare a Trondheim al massimo della forma; il risultato è stato quello pronosticato e il pubblico, presente come non mai, è stato ripagato dalle gesta eroiche di Klæbo: “Non ho parole, è stato davvero incredibile. Guardate gli spettatori, è decisamente diverso da quanto siamo abituati a vedere. È così che facciamo a Trondheim. È fantastico”. I numeri infatti parlano di 22mila spettatori presenti nello stadio, ai quali vanno aggiunti coloro che seguono al di fuori.
Delle volte corriamo il rischio di dimenticarlo, ma le tensioni alla vigilia della sprint devono essere state davvero altissime per Klæbo, la cui vittoria era un fatto dato praticamente per acquisito. Una tensione che lo stesso fondista ha dichiarato di aver sentito: “Sicuramente ero molto nervoso ma adesso sono davvero soddisfatto. Tusen Tack (Grazie mille) Trondheim!”. La rincorsa alla caccia dei sei ori su sei è solamente all’inizio. Klæbo invita il pubblico a ritornare numeroso per l’appuntamento con lo skiathlon di sabato, dove il norvegese ha nuovamente il favore del pronostico: “Tornate sabato, ci sarà da divertirsi”.
Ai microfoni di NRK, emittente norvegese, Klæbo si lascia andare anche alla comprensibile emozione del momento e dichiara: “Non avrei mai pensato di commuovermi così tanto. È la cosa più folle che abbia mai vissuto in vita mia. Potrei morire felice…”.
