Come un fulmine a ciel sereno si sono presentate questo pomeriggio le dimissioni del capoallenatore della squadra maschile di biathlon tedesca, lo sloveno Uros Velepec, il quale ha chiesto alla direzione sportiva della Federazione tedesca di sci (DSV) di essere sollevato dal suo incarico con effetto immediato, come annunciato in un comunicato stampa federale.
Dopo una serie di colloqui riservati, Velepec e la direzione sportiva della DSV hanno concordato di “utilizzare le restanti tre settimane di Coppa del Mondo per prendere le prime misure necessarie in vista della prossima stagione olimpica”; innanzitutto, è stato già individuato il successore di Velepec, vale a dire Tobias Reiter, che è stato l’allenatore della squadra femminile dal 2014 al 2018 e, più recentemente, l’allenatore maschile responsabile della IBU Cup. Al suo fianco resterà l’attuale co-allenatore Jens Fillbrich.
“Non è una decisione improvvisa e ha solo una limitata connessione con le nostre prestazioni ai Campionati del Mondo” ha spiegato Velepec “anche se a Lenzerheide, ovviamente, avevamo tutti obiettivi più alti. Semplicemente non siamo al livello che ci eravamo prefissati come obiettivo. Se avessimo tempo a sufficienza, saremmo stati sicuramente in grado di uscire insieme da questa difficile situazione, ma come capo allenatore mi ritengo responsabile anche nel breve e medio termine. Ecco perché sono giunto alla conclusione che ora abbiamo bisogno di un nuovo impulso, forse anche di una nuova forma di comunicazione, per avere successo in vista dei Giochi Olimpici del 2026. Prima è, meglio è. Ecco perché ho suggerito di non aspettare oltre, ma di fare un taglio immediato. Ora è importante che il lavoro svolto negli ultimi anni dia i suoi frutti il prossimo inverno.“
Come riportano i media tedeschi, c’era stato qualche malumore durante i Mondiali di Lenzerheide per la mancata inclusione di Justus Strelow nel quartetto per la staffetta maschile, tuttavia quando Philipp Nawrath, Philipp Horn, Johannes Kühn e Danilo Riethmüller hanno conquistato il bronzo, Velepec sembrava aver avuto ragione delle proprie scelte, il che rende oggi la rottura ancora più sorprendente.
Ex biathleta, Velepec, che si è unito alla squadra tedesca dell’allora allenatore della nazionale Mark Kirchner nel 2022 e ne ha assunto la guida nell’estate del 2023, ha introdotto i biathleti tedeschi ad un tiro più veloce: secondo il tecnico sloveno, il biathleta moderno “fa la differenza con un tiro veloce, rischioso e sempre all’attacco”. Tuttavia, i suoi atleti non sempre sono stati in grado di portare nella pratica della gara questi principi, il che ha portato ad alcune uscite non proprio lusinghiere da parte del tecnico, come ricorda Sportschau.de: “Le prestazioni sciistiche non sono state al massimo livello, rispetto alla Norvegia e alla Francia non siamo competitivi. Se anche il tiro non funziona, allora avete un problema”.
Il Direttore sportivo della squadra tedesca, Felix Bitterling, ha definito “insolita”, la decisione del proprio tecnico: ”Abbiamo conosciuto Uros negli ultimi anni come un allenatore che sa conquistare e ispirare gli atleti. È una persona piacevole e un collega con grandi ambizioni. Il fatto che stia facendo questo passo in questo momento è ovviamente insolito. Tuttavia Uros ci ha spiegato le sue ragioni in una lunga conversazione. Le prossime tre settimane sono sicuramente importanti per le dinamiche della squadra. Abbiamo quindi deciso di onorare la sua volontà e di svincolarlo prima della fine della stagione”.