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Biathlon , Interviste

Biathlon – Ilona Plechacova a Fondo Italia: dalla vittoria alla Val Casies all’esordio ai Mondiali a 18 anni

Photo Credits: Fondo Italia

Esordire ai Mondiali è già di per sé una grandissima emozione. Lo è ancora di più se, come successo a Ilona Plechacova, puoi godere della fortuna di farlo in una staffetta alla giovanissima età di 18 anni. Nella staffetta femminile che ieri si è presa la scena sulle nevi di Lenzerheide, infatti, è stata proprio lei a ricoprire il ruolo di ultima frazionista della Repubblica Ceca, portando così a termine la sua primissima gara tra Mondiali e Coppa del Mondo, dopo aver già gareggiato con ottimi risultati nei circuiti giovanili dell’IBU. E pensare che solo qualche giorno fa Plechacova prendeva parte alla Granfondo Val Casies, vincendo la classica dello sci di fondo sulla distanza di 30 km, davanti anche all’azzurra Lisa Vittozzi.

Raggiunta dall’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio al termine della staffetta, Plechacova racconta l’emozione di calcare per la prima volta il prestigioso palcoscenico dei Mondiali di biathlon: “È fantastico, perché questo è il motivo per cui mi alleno. Ho cercato di fare del mio meglio. Sono felice”.

Per Plechacova la convocazione ai Mondiali è anche il coronamento di un percorso di crescita che l’ha portata negli ultimi anni a grandi conquiste internazionali a livello giovanile. Protagonista di una medaglia d’oro nell’individuale dei Giochi Olimpici Giovanili di Gangwon 2024, quest’anno la promettente ceca è riuscita a portarsi a casa la sua prima vittoria in IBU Junior Cup nella sprint di Jakuszyce. Ora l’obiettivo si sposta sui Mondiali Giovanili di Östersund – che partiranno il prossimo 26 febbraio – dove Plechacova spera di riuscire a riconfermarsi su alti livelli: “Spero di riuscire ad essere premiata e spero di godermeli”, confessa la biatleta a Fondo Italia.

Spostando invece lo sguardo al futuro, le ambizioni non mancano e il sogno è quello di arrivare un giorno a raggiungere i risultati di una campionessa indiscussa come Gabriela Soukalova, plurimedagliata mondiale e olimpica e vincitrice nel 2015/16 della generale di Coppa del Mondo: “A chi mi ispiro? A Gabriela Soukalova, la nostra connazionale. Farò del mio meglio per diventare come lei un giorno”.

Infine, Plechacova si sofferma sulla scelta di prendere parte alla Granfondo Val Casies, dove tuttavia ammette di non aver incontrato Lisa Vittozzi. “Faceva parte della preparazione verso i Mondiali – chiarisce la ceca -. Il mio allenatore mi ha detto di gareggiare nel fondo e mi sono presentata in partenza. Ho vinto ed è stata una grande sorpresa, mi sono divertita molto”.

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