Era già nell’aria dopo le dichiarazioni che aveva rilasciato a Fondo Italia al termine della staffetta femminile (clicca qui), ora è ufficiale: Dorothea Wierer non sarà al via della mass start che chiuderà il Mondiale di Lenzerheide. Ad annunciarlo è stata la FISI con una nota stampa:” Dorothea Wierer rinuncia alla mass start di domenica ai mondiali di biathlon di Lenzerheide. Fra i maschi presenti Giacomel e Hofer, fra le donne Carrara”.
Una decisione giusta quella di Doro, inutile continuare a soffrire, andare avanti a fatica senza poter essere sé stessa e puntare a una medaglia, come avrebbe voluto, quello per cui si era preparata lavorando duramente ad Anterselva. Lenzerheide, purtroppo, ancora una volta non le ha portato fortuna, ed è arrivata questa tracheite che non le ha permesso di esprimersi.
“Sento che mi sto ammalando” aveva detto dopo la staffetta mista, quando in realtà le sue sensazioni erano state molto più negative rispetto a quanto detto dalla pista. E proprio quel giorno, Wierer aveva dimostrato che in realtà la condizione era buona. Anche nella sprint Doro aveva lottato, arrivando a sparare forse anche per una medaglia, nonostante già allora sentisse che qualcosa non andava per il meglio.
È così arrivata la rinuncia all’inseguimento, che in realtà aveva una sua logica e sembrava più conservativa, poi il lunedì la situazione non è andata affatto migliorando e di conseguenza Wierer non è partita nemmeno nell’individuale, la gara su cui puntava di più. Il mercoledì è tornata ad allenarsi e giovedì con grande generosità si è presentata al via in coppia con Giacomel nella single mixed relay. Il resto è storia recente, quella di una Wierer che ci ha messo l’anima, ha dato tutto, ma una campionessa non è sovraumana ed è stata così costretta a cedere alle problematiche fisiche.
La staffetta odierna è stata quindi l’ultima gara disputata da Dorothea Wierer in un Mondiale di biathlon. Ed ammettiamolo, soltanto a scriverlo scende qualche lacrima pensando a ciò che è stato, alle emozioni che Doro ci ha regalato in questi anni, rendendoci orgogliosi di essere italiani, diventando una delle atlete più amate e stimate del biathlon internazionale.
Finisce così una storia, ma non è finita né la stagione né la carriera di Wierer. L’azzurra vuole chiudere al meglio la stagione, magari rivivere anche l’emozione di salire sul podio, che le manca dalla doppia vittoria di Östersund nella stagione 2022/23. Poi la preparazione alla prossima stagione, quella che porterà alle Olimpiadi casalinghe ad Anterselva, l’ultimo grande obiettivo di una carriera irripetibile. L’augurio è che finalmente anche la dea bendata, a volte maledettamente gelosa di lei, voglia renderle onore dandole la possibilità di giocarsi finalmente un grande evento nuovamente in salute.
