E’ stata fin qui l’azzurra più impiegata nel comparto femminile e ora si prepara a scendere nuovamente in pista. Hannah Auchentaller è pronta per prendere parte alla staffetta femminile che domani – sabato 22 febbraio – andrà in scena ai Mondiali di Lenzerheide e nella quale prenderà il suo posto in prima frazione, così come accaduto per la staffetta mista di apertura della rassegna iridata. Intervistata da Giorgio Capodaglio, inviato di Fondo Italia in Svizzera, Auchentaller si dice pronta a dare il massimo nella prova di domani, concedendosi anche a qualche commento sull’argento di Tommaso Giacomel nell’individuale.
Facendo un punto sulle proprie sensazioni a poche ore dal via della prova in programma domani alle 12.05, l’azzurra ammette: “Devo dire che sto bene. Sono contenta di gareggiare domani, anzi non vedo l’ora. Gareggiare in squadra fa sempre piacere, quindi sono super gasata. Le mie sensazioni? Spero bene, ma in realtà non so dirlo. Avevo trovato sensazioni positive nell’individuale, quindi speriamo di continuare col trend in crescendo e poi il resto lo dirò domani dopo la gara”.
Proseguendo, Auchentaller si sofferma sulla gestione della prima frazione, posizione che non disdegna e in cui si trova a suo agio: “La prima frazione? E’ una frazione un po’ tattica, devi metterci anche un po’ di testa, soprattutto al primo giro. Mi piace perché è sempre una sfida e non sai mai alla fine come andrà finire e come si evolve la situazione nel primo giro, quindi devi stare molto all’erta e non vedo l’ora. Come si gestisce? Dipende di gara in gara, bisogna sempre stare attenti perché può essere che in una gara magari davanti partono a tutta, come può essere che nessuno vuole andare a tirare. Quindi bisogna stare fuori dai casini, fare il proprio, non farsi deconcentrare da cadute e da quello che potrebbe succedere”.
C’è spazio anche per una battuta sulla staffetta di Oberhof 2023, unico precedente di Auchentaller in una staffetta femminile dei Mondiali, dove era arrivata la medaglia d’oro in squadra con Samuela Comola, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi: “La mia prima staffetta? Come faccio a dimenticarla. Sono super contenta di farne parte, di avere nuovamente questa occasione e di gareggiare con le ragazze”.
Infine, un commento sulla bella medaglia vinta nei giorni scorsi da Tommaso Giacomel, secondo nell’individuale iridata: “Sono super felice per lui, perché si vedeva proprio che la voleva. L’ha ottenuta e fa sempre piacere vedere qualcuno togliersi questa soddisfazione sapendo quanto lavoro c’è dietro, quanta sofferenza c’è dietro e soprattutto quante emozioni ci sono dietro. Non è stata solo una medaglia vinta da lui, ma penso che sia stata anche un sollievo per tutto lo staff, perché vinci assieme e perdi assieme. Quindi ha fatto piacere anche a tutte le persone che ci sono dietro, vederlo togliersi questa soddisfazione”.
