Una delle assenti di questa strana stagione al femminile, caratterizzata da tanti malanni e problemi fisici, è sicuramente Linn Gestblom (Persson da nubile), campionessa olimpica nella staffetta femminile a Pechino 2022. La svedese ha chiuso la stagione in anticipo lo scorso anno per sottoporsi ad un secondo intervento alla spalla sinistra, dopo averne avuto già uno nell’estate 2023, ma è ancora impegnata nel lungo processo riabilitativo al punto da dover rinunciare ad essere al via di questa stagione.
“Abbiamo deciso di annullare la stagione dopo una battuta d’arresto lo scorso autunno. Probabilmente è stata una scelta saggia. Ora ho più tempo per potenziare il mio corpo per la prossima stagione” ha spiegato durante una evento per l’inaugurazione di un’azienda a Töcksfors, nel Värmland, come riporta SVT, aggiungendo inoltre che non è ancora tornata neanche sugli sci “Vorrei andare avanti a tutto gas, ma non ci siamo. Sarà più in là, probabilmente nel tunnel di Torsby”.
Sebbene se la ripresa stia richiedendo più tempo di ciò che si prevedeva o sperava, Gestblom è determinata a proseguire la sua carriera nel biathlon: arrendersi non è ancora un’opzione e si guarda dritto verso i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026, dove mira a conquistare la sua terza medaglia olimpica. Per poterlo fare, c’è anche un piano B che riguarda l’approccio al tiro: “Una soluzione potrebbe essere quella di cambiare posizione di tiro se non dovessi riacquisire mobilità nella spalla. In realtà sono mancina” anche se si cercherà di evitarlo in più possibile perché “ho sparato da destra per 20 anni, quindi è chiaro che ci vorrebbe del tempo per adattarmi.”
