Tre top 10 su tre gare e tanto tanto talento. Edvin Anger esce dal weekend di Coppa del Mondo a Falun con la consapevolezza di rappresentare in tutto e per tutto il futuro della Svezia al maschile, considerando che (e ormai non è più una sorpresa) è stato in grado di chiudere tra i migliori 10 in tre format decisamente diversi tra loro. Prima 9° nella sprint in classico, poi 6° nella 10 in classico individuale e poi 7° nella 20 mass start a skating: la versatilità non manca di certo al promettente svedese, che ora si prepara a gareggiare nella tana del lupo, a Trondheim, proprio sull’uscio della porta di casa dei rivali norvegesi. Una prospettiva a cui Anger guarda in maniera realista, ben consapevole che ad accoglierlo non ci sarà nessun tappeto rosso. Anzi.
La rivalità Svezia-Norvegia è da sempre un trend topic dello sci di fondo, pronto ad accendersi ulteriormente quando si avvicinano i grandi eventi. Ancora di più se – come accadrà fra pochi giorni – quel grande evento si tiene proprio in Norvegia. E così, interpellato dalla testata VG, Edvin Anger si dice pronto a prendersi tutto ciò che a lui verrà riservato dal pubblico norvegese: “Sono preparato a essere davvero fischiato”, ammette senza timore Anger. Proseguendo, rincara la dose: “È una cosa un po’ norvegese. Qui in Svezia i norvegesi non vengono fischiati così tanto. Qui in Svezia siamo più gentili. In Norvegia la situazione è peggiore. In Norvegia si riceve solo odio. È bello che siano qui (a Falun, ndr) e godano della nostra gioia”.
Insomma, quando il prossimo 27 febbraio a Trondheim prenderà il via la sprint a skating iridata – gara su cui Anger punterà di più per la conquista di una medaglia – le premesse per una battaglia ricca di trasporto emotivo ci sono tutte. Lo svedese sarà uno degli avversari più temuti dal plotone norvegese ed è lecito aspettarsi che il foltissimo pubblico (si attendono oltre 22mila spettatori per la sprint) non esiti a farglielo notare. Il tutto sempre chiaramente circoscritto alla pura rivalità sportiva. Anche perché, sci di fondo a parte, Anger nutre un ottimo rapporto con la Norvegia, essendo anche fidanzato con una ragazza proveniente dalla nazione “cugina”.
