Si apre oggi, venerdì 14 febbraio, l’ultimo weekend di Coppa del Mondo di salto con gli sci maschile prima dei Mondiali di Trondheim. Dopo la tappa americana, si vola in estremo Oriente per l’unico weekend asiatico della stagione 2024/2025. Sul mitologico trampolino Ōkurayama HS137 di Sapporo, capoluogo della della prefettura di Hokkaidō, Giappone, che ha ospitato le gare ai Giochi Olimpici invernali del 1972, si è conclusa pochi minuti fa la qualificazione alla prima delle due gare in programma questo fine settimana, ovverosia quella di domani, sabato 15 febbraio, alle 07:10 ora italiane (le 15:10 ora locale).
La competizione, caratterizzata dal forte vento frontale è stata vinta da Stefan Kraft, che pare essere tornato sui suoi livelli dopo la parentesi opaca causata dall’ormai famoso ultimo salto di Bischofshofen, che gli ha pregiudicato la vittoria della Tournée dei quattro trampolini. Il già cinque volte vincitore in questa località è stato autore di un salto di livello con telemark regale e fase di volo imperiosa, soprattutto nell’ultima fase che lo ha fatto planare a 134.5 metri e gli ha consegnato l’ormai famoso assegno da 3000 franchi svizzeri.
“Air” Kraft ha messo in riga, racchiusi in soli tre decimi di punto, i due connazionali Daniel Tschofenig e Jan Hoerl, autori anch’essi di due ottimi salti ma meno performanti rispetto al veterano del Wunderteam che ha sfruttato il leggero vento frontale in più ed ha portato fuori più velocità in fase di stacco. Comunque ottima la prestazione dei primi due della generale che hanno ampio margine per quanto riguarda i salti in gara.
Quarto un ormai stabile nelle primissime posizioni sia in qualificazione che in gara Johann André Forfang che paga leggermente in valutazioni da parte dei giudici e si attesta come uno dei papabili al podio in una località non particolare adatta alla sua tipologia di salto. Quinto l’altro austriaco Maximilian Ortner, sempre più performante su qualsiasi tipo di trampolino che si mette alle spalle lo sloveno Domen Prevc e il padrone di casa Kobayashi Ryoyu, uno dei favoriti tecnici della gara e tirato sempre più a lucido in vista dell’appuntamento iridato.
Completano la top 10, infine, il polacco Maciej Kot, il finlandese Eetu Nousiainen e il norvegese Robin Pedersen, tutti e tre bravissimi a sfruttare la finestra di vento favorevole e ad ottenere misure di livello.
Per quanto riguarda l’Italia, l’unico partecipante a questa qualificazione, Alex Insam, è stato autore di un ottimo salto che l’ha collocato in 23ª posizione, in proiezione ampiamente in zona punti per la gara di domani.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- KRAFT Stefan (AUT) 125.9
- TSCHOFENIG Daniel (AUT) 123.0 (-2.9)
- HOERL Jan (AUT) 122.7 (-3.2)
- FORFANG Johann André (NOR) 120.4 (-5.5)
- ORTNER Maximilian (AUT) 119.7 (-6.2)
- PREVC Domen (SLO) 119.0 (-6.9)
- KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 118.2 (-7.7)
- KOT Maciej (POL) 115.7 (-10.2)
- NOUSIAINEN Eetu (FIN) 115.1 (-10.8)
- PEDERSEN Robin (NOR) 110.8 (-15.1)
23. INSAM Alex (ITA) 99.5 (-26.4)