Il programma maschile dei Mondiali di biathlon a Lenzerheide si aprirà sabato con la sprint, che partirà alle 15.05. Come da regolamento, l’Italia si presenterà al via con quattro atleti, guidata da un Tommaso Giacomel sicuramente molto desideroso di riscattarsi.
Il trentino delle Fiamme Gialle non ha vissuto la sua giornata migliore in occasione della staffetta mista, ma ha anche la maturità e consapevolezza di sé per mettersi subito tutto alle spalle e guardare già avanti alle competizioni individuali. Reduce da tre podi consecutivi in Coppa del Mondo, ovviamente “Tommy” è uno dei più osservati e temuti.
Insieme a lui, sarà ovviamente in gara anche Lukas Hofer, che ha destato una buonissima impressione in occasione della staffetta mista per quanto riguarda la condizione fisica. Dopo tre settimane di quota, l’esperto atleta del CS Carabinieri sembra arrivato al Mondiale di Lenzerheide in ottime condizioni fisiche.
E gli altri due posti? Su uno non vi erano dubbi fin dall’inizio: va a Didier Bionaz. Il valdostano non ha vissuto fin qui una stagione facile, soprattutto a causa di alcune problematiche nel tiro in piedi più mentali che tecniche. Proprio per questo motivo, vista l’ottima condizione sugli sci, si ha la consapevolezza che possa cambiare passo. Inoltre i suoi risultati migliori sono arrivati quest’anno proprio nelle gare su due poligoni (12° Kontiolahti e 16° Anterselva).
L’altro pettorale dell’Italia va a Daniele Cappellari. Il friulano di Forni di Sopra lo ha guadagnato nel corso della stagione, riuscendo a ottenere un 33° e un 35° posto nel format. Per lui una grande occasione, dopo aver disputato le sue uniche gare iridate nel 2020 ad Anterselva. Resta per il momento in attesa Elia Zeni, che molto presumibilmente vedremo al via dell’individuale, anche per avere tutti gli azzurri pronti e sul pezzo in vista di una staffetta maschile alla quale si tiene tantissimo.
AZZURRI AL VIA
Tommaso Giacomel (2000 – Fiamme Gialle)
Lukas Hofer (1989 – Carabinieri)
Didier Bionaz (2000 – Esercito)
Daniele Cappellari (1997 – Fiamme Oro)
