Home > Notizie
Biathlon , Interviste , Pianeta Italia , Videogallery

Biathlon – Mondiali, Wierer a Fondo Italia: “Poligono non semplicissimo. Non stavo benissimo, ma sono abbastanza contenta”

Foto Credits: Federico Angiolini

E’ una bella Dorothea Wierer quella ammirata oggi nella seconda frazione della staffetta mista ai Mondiali di Lenzerheide. Lanciata da Hannah Auchentaller in ottima posizione, l’azzurra è stata capace di migliorare il posizionamento dell’Italia, risalendo in 2ª posizione anche grazie a una buona prova sugli sci. Protagonista di due errori (uno per poligono), coperti bene con le ricariche, Wierer racconta a Giorgio Capodaglio, inviato di Fondo Italia ai Mondiali, le sue sensazioni nella prova inaugurale della kermesse iridata.

Nonostante sia sembrata una Wierer complessivamente pimpante, l’azzurra spiega di non essersi sentita al massimo delle proprie capacità, dicendosi comunque soddisfatta della prova: “Era veramente dura, alla fine non mi sentivo proprio benissimo. Non ho dormito bene e mi sembrava di ammalarmi quasi. Sono abbastanza contenta lo stesso, però ovviamente al tiro, anche se ho usato soltanto due ricariche, mi sentivo abbastanza insicura. Tremavo abbastanza e avevo paura di fare un giro di penalità. E’ stata molto dura. La neve? E’ veramente difficile così, speriamo che migliori perché così non è umano (sorride, ndr). Se con l’arrivo della neve potrebbe cambiare qualcosa? Non so se è meglio o peggio, vediamo”.

Parlando poi del tracciato e della prova sugli sci, l’azzurra aggiunge: “Non ho ancora visto i tempi, però è stata una gara un po’ strana perché comunque cercavo di stare dietro. Potevi andare un pelino più veloce, però quando uscivi dalla scia frenava tanto la neve, perché c’era solo una corsia dove era un po’ più compatta. Vedremo dopo e analizzeremo”.

Infine, in merito ai tanti errori arrivati anche da diversi big del circuito, Wierer spiega: “Il poligono? Diciamo che è un poligono non semplicissimo e appena le bandierine segnano un po’ di aria devi subito reagire. Ogni tanto non ti accorgi che gira il vento mentre spari, quindi non è molto semplice. La prova di Auchentaller? Non ho visto tantissimo perché stavo ancora facendo riscaldamento, però credo che abbia fatto un’ottima gara e speriamo di continuare così”.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image