Non si è ritirata e non sembra avere nemmeno alcuna intenzione di farlo, ma Yulia Stupak sembra intenzionata ad aprirsi una strada anche nel mondo della politica.
A una settimana dalla comunicazione della squadre nazionali della Russia per la stagione 2025/26, i media russi hanno rilanciato la notizia che Yulia Stupak sarebbe candidata alle primarie per il partito Russia Unita, puntato poi alla carica di deputata per il Consiglio di Stato della Repubblica del Komi, nel nord del paese.
Secondo quanto riferito da Elena Välbe, presidente della Federazione Russa di sci di fondo, la sua eventuale candidatura e anche elezione non significherebbe che dovrebbe poi ritirarsi da atleta: «Lo so e la sostengo – ha dichiarato a Match TV – non sarà una deputata che percepirà uno stipendio e parteciperà alle riunioni tutti i giorni. Penso che questo sia un buon nuovo inizio per Yulia. È una persona creativa, alla continua ricerca di se stessa. Sarebbe bello se si cimentasse in diversi ruoli. Per molto tempo abbiamo avuto come vice Alexander Legkov, che non riceveva lo stipendio. Non rivelerò i nomi di altri che attualmente fanno parte del nostro team, ma ce ne sono alcuni, non solo Yulia. Vi assicuro che questo non influirà in alcun modo sulla sua carriera sportiva. Si allenerà nella squadra, non avrà problemi».
Oltre a Yulia Stupak, è stata annunciata la candidatura alle primarie di Russia Unita, ma in questo caso addirittura per la Duma di Stato, anche della ginnasta Angelina Melnikova, vincitrice di ben quattro medaglia olimpiche in carriera, che ha appena 24 anni. Al momento nessuna delle due ha annunciato il ritiro.
Russia Unita è il partito di Vladimir Putin, che ha oggi come presidente Dmitrij Medvedev. Certamente la notizia farà molto discutere fuori dalla Russia, soprattutto in un periodo in cui si sta discutendo se far rientrare o meno gli atleti russi nelle competizioni internazionali.