In queste giornate di primavera la Fiera di Bolzano ospita la “Fiera del Tempo Libero”, una 4 giorni dedicata alle vacanze, il campeggio, e a tutte le attività outdoor che in questo periodo riprendono vita dopo il lungo inverno.
Un evento che richiama nella città capoluogo della provincia autonoma oltre 43.000 visitatori e oltre 300 espositori di prodotti tipici, veicoli ricreazionali, prodotti e abbigliamento per lo sport, riviste turistiche e moltissimi altri prodotti. Quale migliore occasione per i Giochi Olimpici di mostrarsi al grande pubblico e presentare la sua unica venue altoatesina, la Südtirol Arena di Anterselva che ospiterà naturalmente le gare di biathlon.
Un evento che riporta in Europa i Giochi Olimpici Invernali addirittura dal 2006 (Sochi è infatti geograficamente in Asia), per la gioia di tanti appassionati delle discipline nordiche che in Europa trovano la loro collocazione storica naturale; ma il sogno sarà anche di tantissimi atleti, per i quali la partecipazione alle Olimpiadi – e per di più in casa – rappresenterà forse uno dei momenti più importanti della loro carriera: basti pensare a Dorothea Wierer, che ha prolungato la sua carriera appositamente fino al 2026 per poter salutare in casa il suo pubblico.
A Bolzano era presente un altro biathleta altoatesino, per la precisione di San Lorenzo di Sebato, che ad Anterselva certamente proverà un’emozione speciale nel gareggiare là dove è cresciuto sportivamente. Forte della sua pregressa esperienza ai Mondiali del 2020, quando poté portare a casa l’argento nella Staffetta Mista dietro alla Norvegia, Lukas Hofer potrà mettere a disposizione della giovane squadra maschile tutta la sua esperienza in fatto di grandi eventi e su come tenere i nervi saldi quando più conta.
Per ora, però, si concede ancora un po’ di divertimento: insieme alla compagna, la tedesca Johanna Puff, si sono cimentati in una prova “virtuale” sugli sci, con un l’aiuto di un simulatore. Avranno avuto buone prestazioni? Chissà, di certo si sono divertiti.