I Campionati del Mondo di Trondheim sono stati l’highlight della stagione, ma la programmazione degli eventi per la FIS è incessante e già si pensa alle edizioni future. Tra due anni la Svezia ospiterà la nuova edizione della kermesse iridata, e il prossimo inverno Falun ospiterà le discipline nordiche per un weekend tutto dedicato a testate le piste e gli impianti. Sarà poi la volta di Lahti: la località finlandese, dopo qualche problema relativo alle garanzie economiche, ha firmato la scorsa estate il contratto di hosting con la FIS.
Ora però lo sguardo è rivolto già oltre, all’edizione 2031, la cui deadline per la presentazione dei dossier di candidatura è stata fissata dalla FIS al prossimo 1° maggio 2025. E scopriamo oggi che giovedì pomeriggio la Federazione slovena di sci ha depositato la propria candidatura, per riportare l’evento in Slovenia dopo otto anni (dal 2023, ndr).
“Dopo il successo dei Campionati del Mondo di Sci Nordico FIS 2023 a Planica, che, oltre a risultati sportivi di alto livello, ci hanno anche fornito esperienza e conoscenze importanti, siamo pronti a fare un passo avanti. Con l’approvazione del Governo della Repubblica di Slovenia e il supporto affidabile di partner chiave, stiamo iniziando un nuovo ciclo per ottenere i Campionati del Mondo di Sci Nordico FIS. Siamo fiduciosi di poter dimostrare ancora una volta la nostra dedizione e la capacità di essere un’organizzazione di alto livello, garantendo al contempo un’affluenza ancora maggiore con nuove soluzioni. Non vedo l’ora di affrontare le sfide che ci attendono e credo che, attraverso una cooperazione coordinata, creeremo ancora una volta una storia entusiasmante per la Slovenia e il mondo” ha dichiarato Enzo Smrekar, Presidente della Federazione Sciistica Slovena, in una nota stampa della Federazione.
Al momento non si conoscono altri candidati. La decisione verrà presa però solo tra un anno, nel maggio 2026, in occasione del Congresso FIS che si terrà a Belgrado (Serbia).