Arrivano brutte notizie dalla Russia riguardanti Tatiana Sorina. L’olimpionica, caduta nella sprint a tecnica libera delle finali di Coppa di Russia, a Kirovsk, poche settimane fa, ha riportato la rottura parziale del tendine del braccio e avrà bisogno di un mese di completo riposo.
A rivelaro è suo marito, Egor Sorin, che è anche allenatore del gruppo della nazionale russa di sci di fondo in cui si allena proprio Sorina. «Dalla risonanza magnetica, abbiamo visto che il braccio non è ancora guarito – ha spiegato Sorin – e ci sono ancora alcune limitazioni. Soprattutto, ci auguriamo che non siano necessari interventi chirurgici. Tatiana ha raggiunto il limite delle operazioni possibili nella sua carriera sportiva. Ora eseguiremo la terapia conservativa e varie procedure di fisioterapia per guarire e far sì che la spalla non le dia più fastidio in futuro. Fuori stagione c’è tempo per questo».
Sorin ha aggiunto: «La risonanza magnetica ha rivelato una rottura parziale del tendine. Questa non è certo una notizia positiva. In futuro dovremo fare molta attenzione affinché in seguito non si verifichi una rottura completa. Penso che ci vorrà un mese per riprendersi. Può allenarsi ma entro determinati limiti. Se adesso fossimo nel pieno della stagione di preparazione, l’impatto sarebbe notevole, perché non si può sciare al massimo delle proprie possibilità e non può usare il braccio per allenare la forza, oppure deve allenarsi senza fare troppa pressione sul braccio. Ma poiché ora è in corso l’allenamento fisico generale, c’è molta scelta in termini di allenamento. Ci auguriamo che quando inizierà gli allenamenti più specifici, potrà farlo più liberamente».