“Non mi piace allenarmi con mia sorella”. A dirlo è il giovane talento russo Dariya Nepryaeva, sorella di Tatiana Terenteva, conosciuta fino al matrimonio con il fondista Terentev come Nepryaeva, vincitrice della Coppa del Mondo 2021/22.
In realtà la giovane 2002, campionessa del mondo juniores nella 5 km a classico nel 2022, sembra quasi sentire molto forte la rivalità con sua sorella maggiore: «Tutti dicono che da quando mia sorella è tornata a gareggiare io abbia ottenuto i risultati migliori – ha raccontato a Sports.ru – ho letto molte affermazioni diverse su come mi abbia spronato e aiutato, ma io non direi questo. Se lei non fosse tornata, non avrei ottenuto secondi posti, ma avrei ottenuto primi posti. Sono molto contenta che sia tornata così presto. Non ricordo chi sia tornato così rapidamente e con successo. Davvero interessante».
Le due sorelle si sono allenate insieme prima con Borodavko e ora con Sorin. Eppure la giovane Dariya non ritiene che allenarsi con Natalia sia per lei davvero un vantaggio. Il motivo? La rivalità! «Molte persone che non sanno nulla di sci di fondo mi hanno detto che dovrei allenarmi con mia sorella, seguirla e starle dietro. Questo non è affatto vero. Sono motivata dal desiderio di batterla e dalla presenza di un’avversaria così forte, ma fare con lei allenamenti a intervalli mi infastidisce perché entrambe andiamo oltre l’intensità a causa della competizione reciproca. Quando si fa un allenamento a intervalli, ci si affida alle proprie sensazioni interiori e bisogna seguirle. Per quanto riguarda l’allenamento, sono contenta che il nostro gruppo abbia ora un’atleta che tutte le ragazze seguono. È sicuramente un ottimo esempio di come si dedica al suo lavoro e di come riesce a portare a termine carichi di lavoro estremi. Non a tutti è concesso, ma Natasha è geneticamente dotata. Puoi avere una grande determinazione, ma non le capacità naturali per fare certe cose». E chissà se da sorella, la giovane Dariya scoprirà o ha già scoperto di averle.
