Una stagione complessa quella 2024/25 di Frida Karlsson, che difficilmente potrà dimenticare l’altalena di emozioni negative e positive che l’hanno accompagnata fin dal mese di ottobre dello scorso anno. quando ha subito una lesione da stiramento al piede sinistro con ripercussioni sull’inguine che ha complicato il suo approccio alla stagione invernale quando mancavano poche settimane ormai alle prime gare sugli sci. A lungo infatti la 25enne svedese non ha potuto allenarsi sulla neve e la riserva sulla sua partecipazione alla prima tappa di Coppa del Mondo a Ruka è stata sciolta solo all’ultimo. Eppure si è presentata al via e nella 10km in classico si è portata a casa la vittoria in maniera netta.
Da lì si è poi presa una lunga pausa per recuperare al meglio, disputando solo cinque gare di Coppa del Mondo prima di arrivare ai Campionati del Mondo di Trondheim, dove ha messo al collo tre medaglie: un bronzo nella 10km e due ori, uno in staffetta ma soprattutto quello nella 50km, primo oro iridato individuale in carriera, che in questi giorni le è valso e il premio speciale di Skidsnack della testata giornalistica svedese Expressen, per la sua storica vittoria ai Mondiali.
Il suo allenatore personale, Per Nilsson, ha però rivelato che Karlsson ha lottato con dolori e infortuni anche durante la kermesse iridata di Trondheim: “Ci sono stati alcuni problemi anche ai Campionati del Mondo. Era sempre al limite”. La stessa Karlsson ha confermato che i problemi sono stati così grandi che non era scontato fosse alla partenza della 50km, gara che l’ha poi consacrata definitivamente nell’Olimpo della disciplina.
Al termine dei Mondiali, Karlsson ha cancellato il resto della stagione per riposarsi, ma i problemi non sono ancora finiti: “Ero piuttosto dolorante durante i Campionati del Mondo. In effetti, non ho più sciato da allora. Se devo essere sincera, sta iniziando a darmi sui nervi (non aver potuto sciare a lungo, ndr). Ho fatto però molte ore in bicicletta”.
La soluzione definitiva, secondo il Nilsson potrebbe essere un intervento chirurgico ma Karlsson ha deciso di non farlo: “Abbiamo deciso di non operarci, ma di fare la riabilitazione nel miglior modo possibile”. Per ora, del resto “non abbiamo fretta” di tornare sugli sci o sugli skiroll “essendo fuori stagione, ma faremo un passo alla volta e lasceremo che la riabilitazione faccia il suo corso”.
Di una cosa però la svedese è sicura: nonostante gli infortuni e i problemi che si trascina ancora oggi, prendere parte ai Mondiali pur con tutti i dolori che accusava è stata la decisione migliore: “Ne è valsa sicuramente la pena. L’oro del Mondiale sarà sempre con me”.