Il successo oltre ogni immaginazione dei Mondiali di sci nordico di Trondheim, capaci di accogliere centinaia di migliaia di persone lungo tutta la pista dello stadio di Granåsen, fissa l’asticella delle aspettative per le prossime edizioni decisamente in alto. Le località di Falun e Lahti, a cui sono già state assegnate le edizioni 2027 e 2029 dovranno dunque superarsi per riuscire a reggere il confronto, con l programmazione già messa in moto dalle organizzazioni svedese e finlandese. Ma cosa succederà dopo? Tra le ipotesi prese concretamente in considerazione, c’è anche quella del ritorno dei Mondiali di sci nordico in Norvegia, con la città di Lillehammer che annusa la possibilità di avanzare una candidatura.
Sulla spinta dell’entusiasmo scatenato da Trondheim, che ha riportato in Norvegia una kermesse che mancava da Oslo 2011, il paese a bandiera rossoblù sogna già un replay e potrebbe essere proprio Lillehammer a provare a rendere effettiva questa possibilità. In effetti, già nelle scorse settimane, nel fare il bilancio dei recenti Mondiali il sindaco di Trondheim Kent Ranum si era espresso con ottimismo sulla possibilità di portare a Lillehammer un’edizione futura dei Mondiali, interpellato ai microfoni della testata Gudbrandsdølen Dagningen: “Credo che un festival popolare del genere possa essere importante per le persone, quindi se Lillehammer riuscisse a realizzarlo, probabilmente sarebbe un risultato positivo. È chiaro che organizzare un Campionato del Mondo è impegnativo”. Poi, facendo leva sulle affinità tra le due località norvegesi, aveva aggiunto: “Noi contribuiamo con tutto ciò che Lillehammer desidera. Mi piacciono le feste popolari e vorrei aiutare Lillehammer a realizzare qualcosa di simile”.
Di tutta risposta, anche il sindaco di Lillehammer Hans Olav Sundfør aveva poi espresso la propria opinione, accogliendo di buon grado l’ipotesi, ma mettendo in guardia rispetto agli ostacoli di tipo economico che potrebbero presentarsi: “Per noi tutto dipende dalla possibilità di trovare un modello sostenibile da implementare”, spiegava. E’ chiaro che un’eventuale organizzazione di un Mondiale a Lillehammer dovrebbe poggiare sull’esperienza accumulata a Trondheim: “Dobbiamo imparare dalle loro esperienze – proseguiva Sundfør -. Ascoltare cosa è andato bene e cosa no. Dobbiamo capire come gestire i grandi eventi in modo economicamente sostenibile. Allo stesso tempo, vogliamo che i grandi eventi si svolgano a Lillehammer. È così che possiamo difendere il nostro parco strutture”.
Ma quando potrebbero tenersi i Mondiali a Lillehammer? Considerando che per il 2027 e il 2029 le località sono già state designate, la prima data disponibile potrebbe essere quella del 2031. Per rientrare tra le candidature per quell’edizione, le tempistiche paiono tuttavia decisamente strette, considerando che la deadline imposta dalla FIS per la presentazione dei dossier di candidatura per il 2031 è fissata al prossimo 1° maggio 2025. Un intervallo di tempo decisamente breve che dunque spinge a riflettere sulla possibilità di valutare edizioni successive. Per il 2033, in prima fila sembra esserci già la Val di Fiemme, che a più riprese ha già fatto sapere di valutare concretamente l’eventualità di riportare i Mondiali di sci nordico in territorio italiano dopo 20 anni dall’ultima volta datata 2013. Un impegno per il quale anche il presidente FISI Flavio Roda aveva espresso il suo favore e che dunque metterebbe Lillehammer di fronte a una concorrente non indifferente, considerando anche il recente ammodernamento delle strutture di Predazzo e Lago di Tesero in vista delle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina.
E così lo sguardo si sposta avanti e dalla Norvegia trapelano indiscrezioni che – senza tralasciare l’ipotesi 2035 – parlano del 2037 o del 2039 come date più probabili per un ritorno dei Mondiali di sci nordico in Norvegia. Un’assegnazione che per Lillehammer avrebbe grande valore soprattutto per riportare entusiasmo in una località che quest’anno, al contrario delle abitudini, si è dimostrata particolarmente fredda in termini di pubblico, in occasione delle tappe di Coppa del Mondo di sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica di scena a dicembre. Occorre dunque spingere con forza sull’acceleratore e la strada individuata sembra proprio quella dei Mondiali. Anche perché Lillehammer i Mondiali di sci nordico non li ha mai ospitati nella sua storia, mentre si ricordano con particolare gioia (soprattutto per l’Italia dello sci di fondo vista la storica vittoria in staffetta proprio sulla Norvegia) le Olimpiadi di Lillehammer 1994.