Nella serata di ieri – mercoledì 2 aprile – ad Annecy è andata in scena una celebrazione speciale che ha permesso di eleggere i migliori atleti francesi dell’inverno nelle varie discipline. Organizzata dalla Federazione Francese di Sci, la serata dei “Chrono d’Or” ha premiato come ogni anno i protagonisti della stagione d’oltralpe, tra i quali si sono ritagliati uno spazio importante soprattutto gli atleti del biathlon e dello sci di fondo.
Grande protagonista della serata è stata Lou Jeanmonnot, a cui è stato consegnato il Chrono d’Or per il biathlon femminile, mentre al maschile il premio è andato ad Eric Perrot, campione del mondo nell’individuale di Lenzerheide. Ma il premio più prestigioso della serata è andato a Jeanmonnot, a cui è stato consegnato il riconoscimento “Campione dei Campioni” (in questo caso “Campionessa), ovvero il titolo di miglior atleta francese dell’inverno, considerando tutte le discipline. Un’onorificenza che celebra la grande stagione della classe 1998, capace di arrivare a un soffio dalla conquista della Coppa del Mondo, ceduta a Franziska Preuss solo nell’ultima gara della stagione.
Proprio a proposito dell’ultima gara della stagione, dove cruciale è stata la caduta a poche centinaia di metri dall’arrivo, si è espressa Jeanmonnot ai microfoni di Le Dauphiné Libéré confidando un po’ di amarezza: “Negli ultimi quindici giorni non c’è stato un solo giorno in cui non abbia sentito parlare di Oslo, quindi non vedo l’ora che finisca. Quando avrò fatto una vacanza, potrò fare un passo indietro e apprezzare tutte le cose belle che sono successe in questa stagione. Oggi faccio ancora fatica ad aprire i social network. Non ho ancora un punto di vista neutro”.
Tra gli altri premiati della serata di Annecy spazio poi per lo sci nordico a Flora Dolci e Hugo Lapalus, protagonisti dell’inverno dello sci di fondo francese. In particolare Lapalus ha offerto grandi prestazioni durante tutta la stagione, chiudendo al 3° posto il Tour de Ski e salendo sul podio anche nella classifica distance di Coppa del Mondo. Da segnalare anche il premio “Rookie”, che designa il migliore degli atleti più giovani, vinto dalla biatleta Océane Michelon, miglior Under 23 nella stagione di Coppa del Mondo.
