Solo pochi giorni fa, appena prima dell’inizio dell’ultima tappa stagionale della Coppa del Mondo a Oslo, l’Austria del biathlon annunciava un’importante serie di novità nel comparto dirigenziale. Nello specifico, un comunicato di Ski Austria rendeva nota la fine della collaborazione con Vegard Bitnes e Dominik Landertinger, rispettivamente tecnico della squadra femminile e della squadra maschile, nonché le dimissioni del responsabile del settore biathlon Franz Berger. Proprio in queste ore, ecco l’annuncio del nuovo innesto del team dirigenziale austriaco, che andrà a prendere il posto rimasto vacante dopo le dimissioni di Berger.
Si tratta di Christoph Sumann, ex atleta di ottimo livello del recente passato dell’Austria, il quale sostituirà il dimissionario Berger nel ruolo di responsabile del biathlon, cambiando volto a quella posizione che era rimasta invariata dal 2019. Sumann è uno dei biatleti austriaci di maggior successo della storia recente, avendo in bacheca 4 medaglie olimpiche (3 argenti e 1 bronzo) e altrettante medaglie iridate (2 argenti e 2 bronzi), oltre ad essersi distinto nella stagione 2009/2010 per la conquista della Coppa di Specialità dell’individuale e per essersi classificato 2° nella generale di Coppa del Mondo, alle spalle del norvegese Emil Hegle Svendsen.
A celebrare l’ingresso tra le file dell’Austria di Sumann è il direttore sportivo della Federazione Austriaca di Sci Mario Stecher, il quale dichiara: “Con Christoph Sumann, siamo stati in grado di reclutare un ex atleta di fama mondiale e un assoluto esperto di biathlon come nostro nuovo direttore sportivo e non vedo l’ora di lavorare con lui. La sua esperienza e la sua profonda conoscenza del biathlon nazionale e internazionale sono indiscusse e sono sicuro che sotto la sua guida il nostro team raggiungerà ancora una volta le migliori nazioni sia nelle competizioni maschili che femminili. Conosco Christoph da molto tempo, lo rispetto molto e so che è un assoluto uomo squadra. Pertanto, spero che in futuro formerà una squadra forte che sia unita e possa celebrare insieme i successi”.
