“Se la stagione potesse continuare ancora due mesi” non è solo il pensiero di Davide Graz, ma quello di tanti tifosi del fondo che sperano di avere al più presto nomi nuovi da spingere verso grandi risultati. Il venticinquenne delle Fiamme Gialle sta dimostrando una condizione di forma eccellente, che ieri nella staffetta gli ha consentito di allungare con decisione nell’ultima frazione; oggi, nella 30 km in classico, è riuscito a prevalere nel finale di gara persino su Federico Pellegrino.
Di questo e di diversi alti argomenti Davide Graz ha parlato nel corso dell’intervista post gara realizzata dall’inviato Fausto Vassoney:
“Stavo benissimo. Sono rimasto sempre in gruppo e ho cercato di risparmiare il più possibile. Non sapevo bene cosa aspettarmi da questa 30 km particolare perché era molto ghiacciata e il percorso neanche troppo selettiva. Fino all’ultima tornata, quando Pellegrino ha provato ad allungare in salita, eravamo un gruppo folto di 10 persone. Io e Salvadori abbiamo chiuso e siamo rimasti dietro per poi ricompattarci prima dell’arrivo dello stadio; lì ho provato ad attaccare sull’ultima salita e l’ho spuntata io.
I due titoli di questo fine settimana a Dobbiaco si aggiungono a quello vinto a gennaio nella 10 km a skating in Val di Fiemme: “Sono molto soddisfatto di questi tre titoli inaspettati, soprattutto quello di oggi. Stamattina mi sono detto che stavo bene e potevo puntare al podio; non pensavo di vincere ma sono soddisfatto e molto fiducioso“.
“L’anno scorso ho avuto una stagione complicata per problemi di salute. Già l’anno scorso sentivo di aver fatto un salto di qualità e si era visto nel primo mese ma non sono riuscito a finalizzare per un problema di salute che mi sono portato fino a fine stagione. Quest’anno un inizio sotto le aspettative ma una volta che ho ingranato non mi sono più fermato. Adesso è importante staccare un po’ con la testa; l’idea è quella di sciare il più possibile dove riesco e poi staccare un po’ a maggio per poi ricominciare“.