Home > Notizie
Salto

Salto con gli sci – Festa slovena a Planica nell’ultima gara stagionale! A Lanisek la vittoria, a Domen Prevc il record del mondo

Con la classica finale a 30 di Planica, Slovenia, cala il sipario della 46ª edizione della Coppa del Mondo di salto con gli sci maschile. Nonostante tutti i verdetti siano già stati conseguiti nella gara dello scorso venerdì, sul mitologico Letalnica HS240 è venuta fuori una competizione dall’alto tasso tecnico, basti pensare che sono stati ben 24 i salti sopra i 230.0 (10 nella prima serie e 14) nella seconda serie) metri di cui 5 quelli sopra i 240.0 (2 nella prima serie e 3 nella seconda serie), ma soprattutto è stato stampato il record del mondo a 254.5 metri da Domen Prevc che regala a Planica quello che merita, a dimostrazione che si tratta del trampolino più estremo dell’intero circuito. 

L’ultima gara stagionale è stata però vinta dal connazionale di Domen Prevc, Anze Lanisek, che sfodera una “gara perfetta” con il miglior punteggio in entrambe le serie grazie a due salti da oltre 240.0 metri che si aggiungono, nella seconda serie, al fatto di aver saltato da stanga più bassa rispetto a tutti, 11, dopo che si è partiti da stanga 14. Fase di volo impeccabile e valutazioni dei giudici eccelse grazie anche ad un telemark in atterraggio regale e prima vittoria della sua carriera in una gara di volo: sfatato il tabù, per giunta in casa. Un trionfo.

Per Lanisek, inoltre, si tratta dell’ottava vittoria in carriera in Coppa del Mondo, seconda stagionale, alle quali aggiunge il podio numero 38 della propria carriera nella Sfera di Cristallo, di cui sette sui trampolini di volo e sesto totale stagionale. 

Piazza d’onore, con la medaglia del record del mondo, cercato sin dalla vigilia, per Domen Prevc. Il vincitore della Coppa di volo diventa il decimo atleta della storia ad infrangere la barriera dei 250.0 metri, primo a farlo dopo la pandemia (ultimo salto Kobayashi Ryoyu nel 2019 ndr) e mette una fiche per quanto riguarda la graduatoria dei migliori volatori della storia, nella quale si inserisce a pieno merito. Per il fratello d’arte si tratta del podio numero 20 della propria carriera in Coppa del Mondo, di cui ben 10 ottenuti sui trampolini di volo e, come per il connazionale, sesto totale stagionale nella Sfera di Cristallo.

Quasi in sordina, dopo il trionfo dei ragazzi della Nazione del Monte Tricorno, il terzo posto ottenuto dal tedesco Andreas Wellinger, giunto al podio numero 43 della propria carriera in Coppa del Mondo, settimo ottenuto su questi trampolini e quarto stagionale. Il 29enne teutonico regola l’austriaco e vincitore della Sfera di Cristallo generale per quanto riguarda il 2024/2025 Daniel Tschofenig, staccato di 4.2 punti e il nipponico Kobayashi Ryoyu, quinto e distante 6.4 punti, che per una gara di volo sono distacchi davvero minimi.

Sesto, l’altro tedesco Pius Paschke, il quale, dopo un periodo di appannamento, è tornato a performare sui trampolini di grande dimensione che precede il polacco Aleksander Zniszczol e l’elvetico Gregor Deschwanden, per i quali vale lo stesso ragionamento fatto per il tedesco. Completano la top 10 l’austriaco Jan Hoerl che nella seconda serie vola oltre 240.0 metri abbattendo il muro personale e l’altro teutonico Karl Geiger.

CLASSIFICA FINALE TOP 10

  1. LANISEK Anze (SLO) 233.3 + 248.8 = 482.1
  2. PREVC Domen (SLO) 229.7 + 245.3 = 475.0 (-7.1)
  3. WELLINGER Andreas (GER) 220.3 + 235.5 = 455.8 (-26.3)
  4. TSCHOFENIG Daniel (AUT) 215.9 + 235.7 = 451.6 (-30.5)
  5. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 221.6 + 227.8 = 449.4 (-32.7)
  6. PASCHKE Pius (GER) 215.9 + 223.0 = 438.9 (-43.2)
  7. ZNISZCZOL Aleksander (POL) 213.8 + 220.2 = 434.0 (-48.1)
  8. DESCHWANDEN Gregor (SUI) 210.2 + 212.0 = 422.2 (-59.9)
  9. HOERL Jan (AUT) 208.9 + 211.5 = 420.4 (-61.7)
  10. GEIGER Karl (GER) 206.5 + 213.3 = 419.8 (-62.3)

Per la CLASSIFICA FINALE, clicca qui

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image