Si chiude nel migliore dei modi una stagione da urlo per Johannes Høsflot Klæbo, assoluto dominatore di tutte le competizioni a disposizione. Grande slam ai Mondiali, Coppa del Mondo generale, Coppa del Mondo sprint, Tour de Ski e vittorie a profusione: il 2024/25 di Klæbo non poteva chiudersi se non con una vittoria nel format più prestigioso del calendario del fondo, la 50 km. A Lahti non ce n’è per nessuno e al termine della lunghissima e impegnativa prova in classico è ancora lui a imporsi, in un podio tutto norvegese su cui salgono anche Martin Løwstrøm Nyenget e Simen Hegstad Krueger. Intervistato dalla FIS a fine gara, il fenomeno classe ’96 racconta la propria 50 km e fa il punto su una stagione memorabile.
In apertura, Klæbo sottolinea come il passo imposto dai suoi compagni di squadra lo abbia messo a dura prova lungo tutta la competizione: “E’ stata una gara dura. Le condizioni erano molto buone, ma la neve era comunque molle. Martin ha imposto un passo elevato abbastanza presto. Quindi ho dovuto lottare a lungo, ma avevo sci fantastici e volevo semplicemente finire nel modo giusto”.
E adesso? Adesso un po’ di meritato riposo e un periodo di pausa in cui godersi tutti gli straordinari successi messi in fila quest’inverno: “Il mio piano ora? Festeggiare, ecco qual è il mio piano. Penso che in primavera avrò bisogno di un po’ di tempo per processare quello che è successo durante questa stagione. Ma questo è il modo perfetto per finire, anche con una 50 km”.
Infine, il norvegese torna a esprimere l’entusiasmo per i tanti traguardi raggiunti, forse più di quanto sperava di raggiungere in sede di programmazione della stagione: “Vincere la Coppa del Mondo generale è sempre speciale. Prima della stagione avevo un solo obiettivo ed erano i Mondiali. Ma ora la stagione finita e ho fatto dei Mondiali fantastici, il Tour de Ski e la vittoria della generale. E’ folle, quindi avrò bisogno di tempo per processare tutto”.