Un finale di stagione clamoroso, che assume connotati leggendari. Lou Jeanmonnot e Franziska Preusshanno duellato fino agli ultimi metri di gara della mass start di Oslo per portare a casa la Coppa del Mondo 2024/25.
Le due si sono ritrovate a battagliare fino all’ultimo giro di gara: nella foga del duello la francese Jeanmonnot inciampa da sola e cade. Franziska Preuss a soli 500 metri dal traguardo può allungare e andare a tagliare il traguardo in testa con le mani al cielo, certa di aver conquistato la prima Coppa del Mondo di carriera. Seconda una grande Elvira Oeberg, in grande rimonta nella seconda parte di gara, mentre Jeanmonnot chiude terza tra le lacrime; la Francia ha presentato una protesta ma, una volta riguardate le immagini, è stata prontamente ritirata.
Appena fuori dal podio c’è ancora spazio per tanta Francia: Oceane Michelon è quarta, appena davanti a Paula Potet. Con questo risultato, complice anche la deludente quindicesima posizione di Jeanne Richard, Michelon ottiene in extremis la vittoria nella classifica dedicata alle under 23. Gran bella sesta piazza per la slovacca Paulina Batovska-Fialkova, che si era messa in mostra già nell’inseguimento di ieri e ha confermato una super forma sugli sci.
Per metà gara è incredibile la prova di Samuela Comola (addirittura sesta dopo il secondo poligono), che si era guadagnata la presenza nella mass con il bellissimo nono posto nell’inseguimento di ieri; tuttavia degli errori di troppo nel tiro in piedi la relegano in una diciottesima posizione finale. Termina trentesima Dorothea Wierer incappata in una giornata al poligono da dimenticare; la campionessa altoatesina adesso potrà godersi un po’ di meritato riposo e ricaricare le batteria in vista di una stagione, la prossima, ben più attesa di questa.
CRONACA DELLA GARA
Una gara da tutto o niente. Lou Jeanmonnot contro Fraziska Preuss, separate da solo 5 punti a favore della francese, per la conquista della Coppa del Mondo di biathlon.
L’inizio è decisamente favorevole alla tedesca, che trova lo zero a terra mentre Jeanmonnot concede un pesantissimo errore sull’ultimo bersaglio. Tuttavia nel secondo giro le prime hanno rallentato e la francese ha avuto modo di dimezzare il distacco. Il secondo poligono vede entrambe trovare lo zero, mentre la prima serie in piedi ha un ruolo determinante perché arriva tanto vento: Preuss ne sbaglia uno, mentre è perfetta Jeanmonnot che si porta in testa ma il vantaggio sulla tedesca non è di sicurezza; tra le due c’è Hanna Oeberg.
Ciò che conta adesso per le due è solamente finire davanti all’altra piuttosto che la posizione precisa. Si arriva all’ultimo e decisivo poligono con le due duellanti che sono essenzialmente a parimerito, la tensione è alle stelle: sarà un duello pazzesco e deciso nell’ultimo giro. Che finale spettacolare a Oslo!
Un ultimo giro incredibile, da vivere in apnea: Elvira Oeberg si riporta sulle due e probabilmente diventa la favorita per la vittoria. Jeanmonnot vuole restare in testa, Preuss per il momento cerca di restarle in scia. Sull’ultima salita la francese cerca di allungare, ma la tedesca risponde bene invece quella più in difficoltà è incredibilmente Oeberg.
Le due sono pronte a giocarsi la vittoria della gara e della Coppa del Mondo in volata ma succede l’imponderabile: Jeanmonnot affronta una curva tenendo la corda e mandando esterna Preuss, forse c’è stato un leggerissimo contatto ma Lou Jeanmonnot incappa in una caduta beffarda, un vero e proprio inciampo che la taglia fuori dai giochi.
Preuss ha la strada spianata verso la vittoria della mass e verso la prima Coppa del Mondo in carriera: complimenti a un’atleta che oggi è diventata una grandissima! A completare il quadro, la tedesca si aggiudica anche la coppetta di specialità nel format della mass start.
Un plauso ad entrambe per come hanno gestito una gara piena di pressione, dando il massimo in pista e trovando un 19 su 20 tutt’altro che banale anche per le condizioni di vento trovate. Molto bello anche il fair play di entrambe una volta tagliato il traguardo: le due si sono abbracciate a lungo e si sono congratulate a vicenda.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1. F. Preuss (GER) 38:23.8 (0+0+1+0)
2. E. Oeberg (SWE) + 3.3 (1+1+1+0)
3. L. Jeanmonnot (FRA) + 11.7 (1+0+0+0)
4. O. Michelon (FRA) + 19.0 (1+1+0+1)
5. P. Botet (FRA) + 19.7 (0+1+1+0)
6. P. Batovska-Fialkova (SVK) + 24.3 (0+2+0+1)
7. L. T. Hauser (AUT) + 29.9 (0+1+1+0)
8. T. Vobornikova (CZE) + 34.3 (0+2+0+0)
9. N. Sidorowicz (POL) + 41.2 (0+0+0+0)
10. S. Minkkinen (FIN) + 49.0 (2+0+0+0)
Le italiane in gara
18. S. Comola + 1:52.8 (0+1+1+2)
30. D. Wierer + 6:03.1 (1+3+3+1)
