Il meteo inclemente si è abbattuto sull’ultimo trimestre della Coppa del Mondo, tra caldo e pioggia, provocando diversi cambiamenti nel programma, tra allenamenti rimandati o cancellati e ordine di gara rivisti per consentire agli atleti in alta classifica di poter beneficiare di condizioni più eque sui tracciati.
A Pokljuka, la neve e condizioni decisamente invernali delle ultime due gare, hanno fatto presto tirare un sospiro di sollievo dimenticare in batter d’occhio le condizioni tragiche della Short Individual e quel ben peggior dei giorni precedenti, quando lo spettro della cancellazione delle gare non era poi così lontano.
Ora però, quando mancano poche ore alle ultime sprint della stagione di Coppa del Mondo a Oslo, le cose non sembrano andare poi molto meglio. Anche se lo spauracchio della nebbia è scongiurato, le previsioni garantiscono che la capitale norvegese sarà baciata dal sole e le temperature si aggireranno attorno ai 7° Celsius, un vero incubo per le ultime gare della stagione e per gli skiman che dovranno trovare le migliori soluzioni possibili affinché gli atleti possano rendere al meglio su una neve più bagnata.
Ecco perché gli organizzatori sono stati costretti ad intervenire sulla pista e nella giornata di ieri è stato deciso di salare per garantire condizioni eque per il fine settimana.
“Spero che ci riescano. Che andrà bene. Questo è sicuramente un po’ preoccupante. Perché so che per me è molto più comodo un tracciato più duro rispetto a uno più smosso come quello di mercoledì” ha dichiarato Elvira Öberg a Expressen.