Si chiude senza poter prendere parte alla tappa di casa a Lahti la stagione invernale di Johanna Matintalo. Lo ha annunciato la stessa fondista finlandese ieri sul suo account Instagram.
“Grandi rischi sono stati corsi nella riabilitazione perché l’obiettivo era partecipare al Campionato Mondiale di Trondheim. Siamo riusciti a farlo e sono riuscito a gareggiare nella mia gara principale al miglior livello della stagione. Tuttavia, molti compromessi sono stati presi. Sabato scorso a Holmenkollen, il mio polpaccio sinistro sembrava sentire dolore – una gamba precedentemente sana. Al ritorno in Finlandia, il piede è stato esaminato e anche questo polpaccio ha rivelato una lacerazione parziale” ha spiegato la 28enne.
Una stagione caratterizzata per lei da diversi problemi fisici a partire dal mese di novembre, quando ha subìto un infortunio al piede destro, aggravato da una distorsione al Tour de Ski. Dopo una riabilitazione quasi da record ha preso parte, come ricorda la stessa atleta, ai Mondiali di Trondheim, ma ora questa nuova tegola, le impedisce di proseguire oltre, non solo in Coppa del Mondo, ma anche nelle competizioni primaverili nazionali.
Si può riassumere, in un certo senso, come Matintalo abbia sperimentato il lato più brutale dello sport d’élite in questa stagione: “Gli ultimi quattro mesi sono stati forse i più duri della mia carriera sportiva. Fortunatamente, tutte le grandi prestazioni delle persone a me vicine quest’inverno mi hanno dato forza”, ha concluso, riferendosi alla medaglia iridata del compagno Lauri Vuorinen, bronzo nella sprint maschile alle spalle di Klaebo e Pellegrino.
