Nello scorso weekend, nella località finlandese di Lahti che si appresta a ospitare le finali di Coppa del Mondo di sci di fondo, si è svolta l’ultima tappa stagionale di Continental Cup per quanto riguarda la combinata nordica al maschile. La tre giorni finlandese, disputatasi sul trampolino HS130, prevedeva una Compactd’apertura il venerdì, seguita da una staffetta a coppie nella giornata di sabato, per poi concludere con la canonica Gundersen.
Erano diversi gli azzurri al via: nella Compact del venerdì, vinta dal tedesco Jakob Lange sui connazionali Simon Mach (+11.1’’) e Tristan Sommerfeldt (+ 18.0’’), gli italiani si sono difesi abbastanza bene: Iacopo Bortolas ha chiuso in 15ma posizione (+ 1:06.6’) di poco davanti al connazionale Stefano Radovan(+1:18.1), autore di uno dei migliori tempi sugli sci nei 7,5km di fondo. Positiva anche la prova di Domenico Mariotti, 20° a +1:24.1’ da Jacob Lange. Il giovane Eros Consolati, classe 2004, ha chiuso la prova in 40ma posizione.
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Sabato 15 marzo i combinatisti si sono cimentati nella Team Sprint HS 130 + 2×7,5km. Vittoria nuovamente per la Germania con il tandem Simon Mach-Jakob Lange, due atleti che hanno una certa confidenza anche con la Coppa del Mondo. Seconda posizione per l’Austria con Florian Kolb e Christian Deuschl (+23.8), di poco davanti alla seconda coppia tedesca formata dai giovanissimi Jonathan Graebert (addirittura 2007) e Tristan Sommerfeldt. L’Italia ha schierato due coppie: Bortolas-Mariotti si sono piazzati in sesta posizione, ma a poco meno di 20’’ dal terzo gradino del podio. Più distanziati, al 17° posto, Radovan-Consolati che hanno però recuperato qualche posizione nel segmento di fondo.
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Nell’ultima giornata di gare è arrivato l’acuto azzurro, firmato da Iacopo Bortolas: il ventunenne di Cavalese ha chiuso la Gundersen in un’ottima quarta posizione, grazie a un salto all’altezza delle sue potenzialità e a un segmento di fondo molto competitivo, forse uno dei suoi migliori stagionali. La vittoria è andata nelle mani del norvegese Jens Dahlseide Kvamme che ha preceduto di pochi secondi il tedesco Simon Mach (+2.3’’); terzo posto per l’austriaco Florian Kolb (+13.0), a precedere appunto Iacopo Bortolas (+16.6’’). Gli altri italiani hanno concluso oltre la trentesima posizione a causa di salti abbastanza penalizzanti: 33ma posizione per Domenico Mariotti, mentre Eros Consolati e Stefano Radovan hanno chiuso il loro fine settimana rispettivamente in 40 e 41ma posizione.
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