Davide Graz inizia a prenderci gusto. L’azzurro di Sappada sembra aver trovato la chiave giusta per riproporsi con continuità tra i migliori in Coppa del Mondo e l’ennesima bella prestazione, arrivata oggi nella 10 km a skating di Oslo, ne è la riprova. Decimo nella gara vinta dal norvegese Harald Østberg Amundsen, Graz mette a segno la sue seconda top 10 in carriera, dopo il 9° posto nella 10 km di Cogne raccolto solo poche settimane fa. Per l’azzurro questa nuova gioia va ad impreziosire un finale di stagione già ottimo, in cui – oltre ai bei segnali lanciati ai Mondiali – Graz si era già concesso il lusso di entrare in top 15 nella 20 km in classico di ieri, sempre a Holmenkollen.
Raggiunto da Fondo Italia, Graz racconta la gioia di entrare nei migliori 10 in una gara in cui la concorrenza era davvero alta, con tutti i big presenti e tanti norvegesi in partenza: “Oggi sono molto soddisfatto della mia seconda top 10, specialmente perché è arrivata qui a Oslo, nel tempio dello sci di fondo. Con tutti questi norvegesi il livello era alto, quindi sicuramente vale di più della prima. Sono contento anche perché l’ho fatta tutta da solo e non ho mai trovato traini o aiuti. Quindi è tutta farina del mio sacco e questa cosa mi rende molto orgoglioso”.
Per Graz, il 10° posto odierno è aria fresca nei polmoni e soprattutto rappresenta una bella spinta in termini di fiducia, anche nell’ottica di una futura ulteriore crescita: “Sono contento che sto iniziando a raccogliere risultato dopo risultato – conclude l’azzurro – e tutto il lavoro che ho fatto in questi ultimi anni sta iniziando a pagare. Sono molto fiducioso di essere sulla buona strada e che andrà sempre meglio”.
Proseguendo, l’azzurro racconta il buon momento, parlando proprio del trend di risultati positivi e proiettandosi con ottimismo alle ultime gare stagionali: “Un risultato buono tira l’altro. Se inizi a fare bene, questo aiuta sicuramente anche il morale e ti spinge ad andare sempre più forte. Adesso è dagli Italiani che sicuramente la mia condizione è su un livello molto buono, soprattutto nelle ultime settimane. Adesso c’è ancora l’ultimo sforzo, non vedo l’ora di tornare a mettere il pettorale nelle prossime gare e dare il meglio me come sempre. Sono curioso di vedere cosa raccoglierò ancora”.
