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Biathlon , Coppa del Mondo

Biathlon – Perrot conquista la Mass Start di Pokljuka davanti a Fillon Maillet, Laegreid sul podio vede la Sfera di Cristallo. Giacomel 21esimo.

Foto Credits: Dmytro Yevenko/Fondo Italia

In un paesaggio invernale nettamente in contrasto con le piovose immagini della Short Individual, la Mass Start maschile di Pokljuka che ha concluso le gare individuali nella località slovena ha visto la vittoria di Eric Perrot davanti a Quentin Fillon Maillet per soli 3″1 di margine. I due francesi, dopo una gara perfetta al poligono e solida sugli sci sono arrivati insieme all’ultimo poligono: con un errore a testa nell’ultima serie si sono trovati a giocarsi le rispettive posizioni sul podio nell’ultima tornata. Ad avere la meglio, dopo una prima parte di giro interlocutoria in cui hanno dato l’idea di studiarsi, è il più giovane membro della squadra transalpina, con un’azione di forza che lascia il veterano lungo il tracciato: se in un primo momento è sembrato che Fillon Maillet non ne avesse, il veterano rilancia nel finale, ma l’arrivo in discesa non consente ai due un arrivo in volata.

Terza piazza per il leader della generale, Sturla Holm Laegreid, che con un solo errore nella terza serie, può chiudere la gara con un distacco dalla testa di 22″3: lavorando sullo zero, ma con un ritmo comunque sostenuto sugli sci, riesce anche ad impensierire Perrot e Fillon Maillet, dimezzando il distacco dopo l’ultimo poligono. Nel finale i due rilanciano l’azione e il norvegese non si danna l’anima per riprenderli, ma si tratta comunque di un risultato importante in una gara gestita con grande testa e che gli consente di fare il viaggio verso la tappa decisiva di Oslo-Holmenkollen con ben 104 punti di vantaggio su Johannes Thingnes Boe. A meno di tracolli, il biathleta di Baerum dovrebbe avere un discreto margine di manovre per poter alzare la Sfera di Cristallo al termine del prossimo weekend, così come la “coppetta” di specialità Mass Start, dove è saldamente al comando davanti ai due francesi che lo hanno preceduto nella gara odierna.

In flower ceremony è presente per la Francia anche Fabien Claude, a cui l’ultimo poligono ha detto male con un errore: chiude con 44″ di ritardo ai piedi del podio. Quinta e sesta posizione rispettivamente per Jesper Nelin, che dopo un primo errore nella prima serie non ha più sbagliato, e Martin Uldal, con due errori ma scatenato sugli sci nell’ultima tornata quando scala diverse posizioni. Giornata molto positiva per la Francia che, anche grazie ad ottimi materiali, piazza ben 5 atleti nelle prime 10 posizioni, incluso un Emilien Jacquelin, non al massimo della forma. Delusione invece per lo svedese Sebastian Samuelsson, che vanifica tre quarti di gara praticamente perfetti con i tre errori dell’ultima serie e sprofonda in 12esima piazza.

Giornata da dimenticare per l’Italia, con Tommaso Giacomel che chiude in 21 piazza a causa di una prestazione difficile al poligono con ben 6 errori. Sugli sci però l’azzurro si conferma tra i migliori e un’ultima serie perfetta gli consente, con il miglior ultimo giro della compagnia, di risalire a ridosso della top 20. Gara non favorevole in ottica classifica generale, in cui l’atleta delle Fiamme Gialle punta a trovare la top 5: in questo momento, infatti, l’azzurro è settimo, scavalcato da Quentin Fillon Maillet. Tutto rimane ancora però aperto con tre gare in cui sicuramente Giacomel darà il meglio di sé per raccogliere quanti più punti possibile.

CLASSIFICA FINALE – Top 10

  1. E. Perrot(FRA) 35’42″7 (0-0-0-1)
  2. Q. Fillon Maillet (FRA) +3″1 (0-0-0-1)
  3. S.H. Laegreid (NOR) +22″3 (0-0-1-0)
  4. F. Claude (FRA) +44″0 (0-0-0-1)
  5. J. Nelin (SWE) +1’14″9 (1-0-0-0)
  6. M. Uldal (NOR) +1’18″0 (1-0-0-1)
  7. N. Hartweg (SWI) +1’23″2 (0-0-1-0)
  8. T. Boe (NOR) +1’26″0 (1-1-0-0)
  9. A. Guigonnat (FRA) +1’30″5 (0-0-0-0)
  10. E. Jacquelin (FRA) +1’32″9 (0-1-0-0)

21. T. Giacomel (ITA) +2’09″6 (2-3-1-0)

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