Lou Jeanmonnot (0+0+1+0) è semplicemente imprendibile nella mass start di Pokljuka e domina la concorrenza in una gara corsa sotto una fittissima nevicata, che ha reso la prova molto selettiva. Grandissimo secondo posto per Milena Todorova, che corona l’ennesima ottima prestazione col secondo podio in carriera, grazie ad un fantastico zero al tiro, trovato in condizioni meteo pessime. Esulta anche il pubblico di casa per lo splendido terzo posto di Anamarija Lampic, alla miglior gara della sua carriera nel biathlon e oggi davvero molto brava al poligono, dove ha trovato un solo errore, riuscendo così a far fruttare la sua velocità sugli sci.
Jeanmonnot con questo successo recupera molti punti in classifica generale su Franziska Preuss, che comunque si è difesa bene con il quinto posto finale, giunto dopo due errori al tiro e ha conservato per 20 punti il pettorale giallo. Quarto posto per Jeanne Richard, che questa volta ha la meglio sulla compagna Oceane Michelon nella loro lotta per il pettorale blu. Chiude lontano Michela Carrara, in difficoltà sin dall’inizio e 29esima al traguardo con 7 errori.
CRONACA DELLA GARA
In un panorama finalmente pienamente invernale e sotto una nevicata molto consistente, prende il via la mass start femminile di 12,5 km a Pokljuka. Il tracciato molto stretto non consente grandi movimenti nella prima tornata, con le atlete che non riescono a superarsi e a guadagnare posizioni. Braisaz tiene la testa del gruppo e prova a tenere il ritmo un po’ alto, allungando il gruppone. Al poligono Simon e Jeanmonnot sono le prime ad uscire, davanti a Richard, mentre sbaglia Preuss. Zero importante per Lampic, mentre ci sono due errori per Carrara.
Jeanmonnot fa il ritmo nel secondo giro, con la volontà di staccare il più possibile Preuss, sua rivale per la coppa del mondo. La francese comanda un gruppetto di una decina di atlete in testa alla gara, mentre dietro già molte atlete faticano molto per via della pista molto pesante a causa della nevicata in corso. Jeanmonnot se ne va con Ida Lien sugli sci e approccia il poligono con qualche secondo di vantaggio sul gruppo, mentre dietro i distacchi si dilatano, con Preuss già a 40″. La francese è perfetta al tiro e se ne va da sola, nonostante anche molte delle prime inseguitrici trovino lo zero.
Jeanmonnot è letteralmente scatenata e continua a fare la differenza anche nella parte sciata, guadagnando progressivamente margine sulle inseguitrici, guidate da una Simon affaticata e da Lampic. Il tracciato è sempre più pesante e le atlete devono addirittura salire a spina di pesce in alcuni tratti molto ripidi. La leader sbaglia un colpo in piedi, ma rimane comunque in testa e sembra nettamente superiore alla concorrenza, la inseguono con lo zero Richard e una strepitosa Lampic, esaltata dal pubblico di casa. Preuss trova lo zero e risale in classifica, mentre sbagliano molto le altre francesi e Tandrevold.
Richard e Lampic provano a contrastare il dominio di Jeanmonnot e si accodano nel terzo giro, cercando di tenere il suo ritmo. La biathleta di Pontarlier è però in missione e sfianca presto la resistenza delle rivali, andandosene di nuovo da sola. Molto bene sinora anche Michelon, che nonostante i due errori è quarta e si mostra molto pimpante sugli sci. Jeanmonnot è di ghiaccio e trova lo zero all’ultimo poligono con un tiro ragionato e l’unica altra ad imitarla è Todorova, seconda. Si giocano il podio Richard e Lampic, con un errore. La slovena passa la francese e chiude terza. Preuss si difende e termina quinta.
Classifica finale, TOP 10
- Lou Jeanmonnot (FRA) 39’41.8 (0+0+1+0)
- Milena Todorova (BUL) +16.4 (0+0+0+0)
- Anamarija Lampic (SLO) +22.8 (0+0+0+1)
- Jeanne Richard (FRA) +41.5 (0+0+0+1)
- Franziska Preuss (GER) +54.6 (1+0+0+1)
- Anna Magnusson (SVE) +54.9 (0+0+0+0)
- Lisa Theresa Hauser (AUT) +55.2 (0+1+1+0)
- Anna-Karin Heijdenberg (SVE) +56.9 (0+0+0+1)
- Hanna Oeberg (SVE) +1’04.2 (1+0+1+1)
- Selina Grotian (GER) +1’08.5 (2+1+0+0)
29. Michela Carrara +4’00.1 (2+0+1+4)
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