Oggi il destino ha semplicemente deciso che non doveva essere la giornata di Martin Loewstroem Nyenget nella 50km maschile di Trondheim. Andato in testa e determinato a staccarsi dal gruppo degli inseguitori per cercare di staccare il sempre temibile Johannes Hoesflot Klaebo, è caduto tra la neve primaverile e pericolosissima dello stadio di Granaasen, ma ad NRK rivela che la giornata storta era partita ben prima di quel momento, con uno sci danneggiato già al secondo giro.
“Mi sentivo forte oggi, ma poi ho rotto il primo sci. E poi ho rotto anche l’altro. Non è stato facile andare veloci oggi” ha detto dopo che la delusione si è leggermente attenuata “È stato dura. Mi sono allenato molto per essere forte nel finale, ma sfortunatamente non posso dimostrarlo. Mi sembra che non sia stata la mia giornata”
Secondo la ricostruzione di Nyenget il danno il primo danno è stato causato da un contatto con un sciatore, mentre l’altro è avvenuto nel tentativo di farsi strada in testa alla classifica. Ad ogni modo, è incredibile comunque cosa sia riuscito a fare in pista avendo a disposizione sci non a posto. Per questo motivo, il norvegese deve tentare di guardare al lato positivo.
“Il Mondiale ha avuto alti e bassi. Ho portato a casa due medaglie. Ne sono molto felice. Prima non ne avevo. Così, a poco a poco, imparerò ad apprezzarli. Ma sulle due distanze su cui mi sono allenato di più, non ha funzionato del tutto”.
