Il programma maschile del Mondiale di sci di fondo a Trondheim si chiude con la 50 km. Alle 11.30 di sabato, l’Italia si presenterà al via con quattro atleti a riempire così i posti a disposizione: Simone Daprà, Paolo Ventura, Giovanni Ticcò e Martino Carollo.
Daprà non ha mai gareggiato a livello internazionale ad una 50 km a skating. La distanza più lunga è stata di 34 km a Meraker nel 2020, quando chiuse 42°. Nelle 50 km a tecnica classica, invece, ha una maggiore esperienza, con il 30° posto ottenuto lo scorso anno ad Oslo.
Paolo Ventura è alla sua seconda 50 km a skating in campo internazionale. L’atleta di Tesero vi ha gareggiato nel 2022 ai Giochi Olimpici di Pechino, chiudendo 32°. Bella la sua prestazione nella 50 km, ma in classico, di Oslo della passata stagione, nella quale ha terminato 18°.
Per Giovanni Ticcò e Martino Carollo sarà la prima esperienza in una 50 km a livello internazionale. Una bella occasione per dimostrarsi competitivi anche nel format di gara più lungo a Mondiali e Olimpiadi. Entrambi, quindi, cercheranno di maturare un’esperienza importante.
Nella storia, l’Italia ha raccolto solo 5 medaglie nella 50 km iridata. La prima con Vincenzo Demetz nel 1936 a Chamonix, con un terzo posto. Quindi tre medaglie vinte da Maurilio De Zolt: argento a Seefeld 1985, oro a Oberstdorf 1987 e Bronzo in Val di Fiemme 1991. Quindi l’oro di Silvio Fauner nel 1995 a Thunder Bay.