Quella di domani sarà una delle gare più attese del Mondiale di sci di fondo a Trondheim, quello della staffetta maschile. L’Italia ha scelto il suo quartetto che alle 12.30 scenderà in pista per la 4×7.5 km.
Ad aprire sarà Giovanni Ticcò, reduce dall’ottima prestazione nella 10 km a tecnica classica di martedì. In seconda frazione ci sarà Federico Pellegrino, in pista quindi a tecnica classica anziché nell’ultima frazione. In terza, toccherà poi a Davide Graz, protagonista di un’ottima prova nella team sprint odierna. A chiudere sarà Simone Daprà, atleta che ha anche buone doti di velocità.
Scelte interessanti quello dello staff tecnico azzurro, che ha deciso di affidarsi a una squadra giovane, guidata da Federico Pellegrino. Il poliziotto valdostano non sarà però in ultima frazione, ma in seconda, dove forse può fare ancora di più la differenza e cercare di tenere l’Italia nelle posizioni di testa, per poi far si che siano i giovani a giocarsela su 7,5 km.
Il trentaquattrenne riceverà il cambio da Ticcò, che al lancio cercherà di tenere i migliori, anche se è preventivabile che nelle frazioni in classico la Norvegia vada subito all’attacco solitario. La gara dell’Italia non deve però essere sui norvegesi, perché spazio per il podio c’è. Dopo Pellegrino toccherà a Graz, che metterà in pista tutta la voglia di salire sul podio, quella che gli abbiamo visto negli occhi durante la team sprint e purtroppo anche dopo quando era chiaramente molto dispiaciuto.
Infine ci sarà Simone Daprà, che con la sua grinta farà di tutto per restare lì in lotta per la medaglia fino alla fine. Insieme a Pellegrino, il trentino delle Fiamme Oro è l’unico reduce dalla storica vittoria in Coppa del Mondo ottenuta a Dobbiaco nel 2023. Allora fu un mastino in terza frazione, pronto a morire piuttosto che staccarsi, adesso sarà protagonista nell’ultima, lui che nella sprint vanta il suo miglior risultato in Coppa del Mondo.
SQUADRA AZZURRA
1 – Giovanni Ticcò (2000 – Fiamme Oro)
2 – Federico Pellegrino (1990 – Fiamme Oro)
3 – Davide Graz (2000 – Fiamme Gialle)
4 – Simone Daprà (1997 – Fiamme Oro)