TRONDHEIM – Proseguono in maniera più che buona i Mondiali di sci di fondo per Anna Comarella, che quest’oggi ha chiuso la 10 km in classico in 20ma posizione. L’atleta delle Fiamme Oro sta facendo vedere una buona solidità in gara e di essere pertanto in uno stato di forma piuttosto buono. In quelli che Comarella dichiara essere i suoi ultimi Mondiali, l’azzurra ha ottenuto un 21° e un 20° posto incoraggianti anche in vista della staffetta, dove presumibilmente correrà una frazione in classico. Anna Comarella ha rilasciato delle dichiarazioni all’inviato Giorgio Capodaglio:
La fondista cortinese è particolarmente felice di aver fatto una buona prestazione in una gara a cronometro, solitamente non il suo piatto forte. È consapevole di aver perso un po’ di tempo nel rettilineo finale, non battuto, dove si sprofondava molto: “Rispetto alle ultime gare a cronometro mi sembra che questa sia andata meglio, anche come sensazioni. Sono riuscita a partire più forte del solito e credo di aver fatto una buona gara. Penso di aver patito un po’ il finale, specialmente il tratto dell’arrivo che era l’unico non battuto. Penso di aver impiegato 30 secondi per fare gli ultimi 100 metri e lì penso di aver perso tanto”.
Comarella può finalmente dire di essere tornata a sentire le migliori sensazioni in pista, grazie anche al solito ottimo lavoro degli skimen italiani: “Come sensazioni, in classico mi sento bene e sono contenta. Riesco a sciare nuovamente come mi piace, ho delle belle sensazioni ed è la cosa più importante per me. Anche oggi avevano sci ottimali, quindi ringrazio ancora gli skimen che hanno fatto un ottimo lavoro in una giornata molto difficile”.
Le ultime atlete al via sono sicuramente partite con una condizione meteo più clemente, dato che ha smesso completamente di nevicare. Comarella, partita con il pettorale 20, dichiara di non aver percepito grandi cambiamenti: “Devo dire che personalmente ho trovato un percorso buono tutto il tempo, senza differenze. Adesso ha smesso ma credo che sia stata più o meno uguale per tutte”.