Home > Notizie
Sci di fondo

Ski Classics – Doppio trionfo svedese alla 101ª Vasaloppet: Myhlback scrive la storia, dominio Stina Nilsson

C’era grande attesa per la disputa dell’edizione numero 101 della più classica della granfondo internazionali, la leggendaria Vasaloppet. Oggi in scena sui 90 km in tecnica classica che tradizionalmente collegano le località si Sälen e Mora, la competizione in terra svedese non ha tradito le attese, regalando al circuito Ski Classics grandi emozioni. Tra le migliaia di iscritti alla gara, a spuntarla sono stati proprio due atleti svedesi, Alvar Myhlback e Stina Nilsson.

E’ la gara della definitiva consacrazione, che mette davanti agli occhi di tutti ancora una volta il talento ormai da tempo innegabile di Alvar Myhlback. Il fondista svedese classe 2006, già campione del mondo a livello Junior, la decide nel finale bruciando in volata il connazionale Emil Persson – già vincitore di questa gara nel 2023 – e Max Novak, a completare il terzetto svedese sul podio. Un vittoria portata a casa in 3:28:45, che proietta Myhlback non solo nell’albo d’oro della Vasaloppet, ma anche nella storia della competizione, diventando l’atleta più giovane della storia a vincere questa gara, all’età di soli 18 anni (ne compirà 19 il 22 marzo). Per lo svedese, si tratta sicuramente di un messaggio forte, che costringe a riflettere sul fatto che la Svezia abbia scelto di non portarlo con sé ai Mondiali U20 di Schilpario, dove il contingente rossoblù è uscito con uno scarso bottino al maschile. Myhlback c’è. E l’impressione è che molto presto lo vedremo scalare classifiche ancora più importanti. Anche perché, guarda caso, nel commentare ai microfoni di SVT la vittoria, il giovane fondista non si è trattenuto dal citare una frase sentita solo pochi giorni fa – seppur in un altro contesto – dalla bocca di un mostro sacro come Johannes Høsflot Klæbo: “Posso morire felice”. Un caso, certo. Scorrendo poi la classifica, per incontrare il primo atleta italiano occorre scendere in 23ª piazza, dove si legge il nome di Mattia Armellini, atleta del Team Internorm Trentino, al traguardo con un ritardo di 5 minuti e 24 dal vincitore.

Per la classifica maschile completa della 101ª Vasaloppet, CLICCA QUI

Passando poi alla gara femminile, non passa di certo inosservata la vittoria di Stina Nilsson, atleta ben nota per il suo passato tra Coppa del Mondo di sci di fondo e di biathlon e da quest’anno passata in pianta stabile a dedicarsi alle lunghe distanze. E’ lei a portarsi a casa il trionfo alla Vasaloppet in 3:54:00, dominando la gara fin dai primi chilometri e rifilando oltre 5 minuti alle inseguitrici e mettendosi così in bacheca il suo primo trionfo nel Pro Tour Ski Classics. Alla svedese seguono sul podio nell’ordine Anikken Gjerde Alnæs e Silje Øyre Slind, protagoniste di una volata finale dalla quale esce sconfitta la sorella di Astrid Slind, impegnata in contemporanea ai Mondiali di Trondheim. La migliore delle azzurre è invece Michaela Patscheider, atleta che rappresenta il Team Robinson Trentino, all’arrivo con un distacco di 36 minuti e 38 secondi da Nilsson.

Per la classifica femminile completa della 101ª Vasaloppet, CLICCA QUI

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image