Non è stata la miglior Jessie Diggins quella ammirata oggi a margine dello skiathlon dei Mondiali di Trondheim, dove la statunitense si è trovata fin dall’inizio a dover fare i conti con una condizione non al top, perdendo terreno nella parte in classico e lasciando andare fin dalle prima battute le speranze di medaglia. Sempre combattiva e mai pronta ad arrendersi, la leader di Coppa del Mondo ha chiuso alla fine con un discreto 13° posto, che tuttavia non rispecchia le aspettative della vigilia. Sempre sorridente e disponibile, Diggins ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in mixed zone – tra cui anche l’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio – dove ha potuto dire la sua sulla gara, spostandosi anche su temi che riguardano la politica nel suo paese e, in particolare, la gestione del neo presidente Donald Trump.
In apertura, interrogata dalla NBC sulla sua prestazione in gara, la statunitense racconta le sue sensazioni non eccellenti, alle quali ha dovuto sopperire con la sua solita proverbiale grinta: “Non puoi controllare il tuo cuore e il tuo sforzo e io non ho mai mollato, ho spinto veramente forte oggi. E questa era l’unica cosa che potevo controllare”.
Proseguendo, Diggins si sofferma sull’importanza di riuscire, anche in questi frangenti più difficili, a tirare fuori il meglio di sé, mostrandosi una grande persona ancor prima di una grande atleta: “E’ facile dirlo quando va bene, ma non quando stai avendo una giornata difficile. Giorni come questo sono quelli in cui viene fuori il tuo vero essere. E’ facile essere felici quando si vince, ma i giorni in cui va male sono i giorni in cui devi ringraziare i volontari, ringraziare gli skiman. E’ il momento in cui devi dimostrare di essere una brava persona. E penso che il bello dello sport sia che non va sempre bene. E’ così che funziona”.
In conclusione, interpellata da un inviato di Aftonbladet a proposito della situazione politica negli Stati Uniti, l’americana ha voluto prendere posizione: “Ad essere totalmente onesta, per il fatto che sono completamente concentrata sulle gare, non sono molto informata al momento. Non mi sento nella posizione per parlare di politica. Ma in ogni caso, ho visto i recenti video ed è veramente imbarazzante. Non penso questo sia il modo di trattare gli esseri umani. Non credo che questo vada bene”.