22ª posizione finale per Annika Sieff nel giorno del suo esordio iridato da saltatrice. Dopo aver già preso parte a due edizioni dei Mondiali, a Oberstdorf e Planica, ma da combinatista, la fiemmese delle Fiamme Oro ha fatto il suo esordio iridato nel salto speciale.
La trentina ha concluso al 22° posto nella competizione da trampolino piccolo a Trondheim. Sempre con il sorriso, mentre con passione seguiva il resto della gara, Sieff ha commentato così la sua prestazione. «In realtà, sono abbastanza soddisfatta della mia gara. I salti non erano male, anche se ho ancora qualcosa su cui lavorare, come si cede. Credo di aver fatto il mio. Il secondo salto? La fase di volo mi sembrava buona, avevo però un po’ di aria sotto, quindi ho perso diversi punti».
Sieff ha quindi descritto la principale difficoltà del trampolino piccolo di Trondheim: «A entrata raccordo dà un colpetto e ti schiaccia. Lì se sei ben bilanciato ti carica e riesci a spingere, altrimenti, se sei fuori bilanciamento, ti scarica e non riesci a spingere bene sul dente».
La testa è ora alla gara a squadre di domani: «È difficile pensare a una medaglia, ma se ognuna di noi dovesse fare ciò che sa, allora potrebbe uscire fuori una bella gara».