E’ tra le più giovani del gruppo azzurro a Trondheim, ma può vantare già una precedente esperienza ai Mondiali. Nadine Laurent si prepara a scendere in pista nella sprint a skating che domani aprirà i Mondiali di Trondheim e lo fa consapevole di poter dire la sua, per provare a migliorare quel 29° posto arrivato a Planica nell’edizione 2023 della rassegna iridata. Intervistata da Giorgio Capodaglio, inviato di Fondo Italia in Norvegia, Laurent parla di aspettative e sensazioni in vista del grande evento.
Impaziente di scendere in pista, la fondista valdostana sottolinea l’emozione di gareggiare davanti a una cornice di pubblico numerosa come mai nella sua carriera: “Sono molto felice di essere qua a Trondheim e non vedo l’ora di gareggiare domani, vedere quanta gente ci sarà a farci il tifo e poter andare a tutta su queste piste norvegesi, che sono veramente belle. Non vedo l’ora. La tribuna piena di gente? In questi giorni la vedevamo sempre vuota, domani quando arriveremo già nel riscaldamento sarà emozionante vedere tutti quei tifosi che sono lì per noi a tifarci”.
Guardando al recente passato, l’azzurra si sofferma poi sull’importanza della prima qualificazione per le batterie di una sprint di Coppa del Mondo, arrivata nell’ultima tappa a Falun: “E’ stata veramente importante, era da un po’ di volte che cercavo questa qualifica e finalmente è arrivata. Devo dire che ero molto tranquilla perché arrivavo dal Mondiale a Schilpario dove ho avuto veramente buone sensazioni. Arrivavo tranquilla e penso che quella sia stata la chiave per entrare finalmente nelle 30. Poi peccato per la caduta nelle batterie, mi è un po’ dispiaciuto. Però spero ci saranno altre opportunità”.
Infine, Laurent dice la sua riguardo alla staffetta degli scorsi Mondiali Under 23 di Schilpario, dove ha offerto una prestazione di assoluto livello, contribuendo alla conquista dell’argento: “Stavo veramente bene, tutta la settimana. Avevo buone sensazioni tutti i giorni, quella staffetta è andata molto bene e sono riuscita a dare il cambio a Martino (Carollo, ndr) nella miglior posizione possibile, a 13 secondi dalla Norvegia. E’ stato veramente bello”.
