Si aprono in bellezza i Mondiali Youth di biathlon a Östersund, dove l’Italia può subito esultare per la bella medaglia d’argento al collo di Carlotta Gautero (QUI il riassunto della gara). Un secondo posto frutto di un’ottima prova al poligono, dove l’azzurra se la cava con due soli errori nell’ultima sessione in piedi, tagliando il traguardo alle spalle della sola Ilona Plechacova, vincitrice di giornata. Raggiunta dalle domande di Luis Mahlknecht per Fondo Italia, la cuneese classe 2006 ripercorre la sua gara, esprimendo la gioia per un inizio scoppiettante.
L’azzurra, scende nel dettaglio della sua prova, dicendosi soddisfatta di quanto fatto sulla neve non non semplice di Östersund: “Sicuramente è una pista molto dura e anche la neve non ha aiutato molto oggi. Però sono contenta di come è andato il tiro, anche perché comunque si sa che l’individuale si basa principalmente sul tiro. Sono contenta per tutti i poligoni, nonostante il 2 finale. Fare quattro zeri è sempre difficile e nonostante tutto me ne sono portati a casa tre, quindi sono comunque contenta”. Gautero prova poi a chiarire la dinamica dei due errori finali, che non hanno comunque compromesso una gara di assoluto livello: “A essere onesta ero molto stanca, sono arrivata con le gambe belle affaticate e con un po’ d’ansia. Però nonostante tutto credo di aver fatto una serie comunque buona e quindi sono contenta”.
L’argento di oggi è un’ottima notizia non solo per il movimento italiano, ma anche per la stessa Gautero che in questa stagione ha lottato con alcuni fastidi fisici che non le hanno permesso di esprimersi sempre al meglio: “E’ stata una stagione un po’ altalenante, anche per quanto riguarda la condizione fisica. Ho avuto dei problemi alla gamba sia a inizio stagione che questo mese. Però sono contenta anche perché era la prima gara dopo tanto tempo e sono contenta di com’è andata e di come ho affrontato la giornata”.