I Mondiali di sci nordico a Trondheim non sono ancora cominciati e già arrivano le prime “tirate di orecchie” nei confronti dell’organizzazione. Infatti, questa mattina diverse nazionali si sono lamentate per lo stato della pista, davvero troppo ghiacciata. Per questi motivi molte squadre hanno deciso di rinviare o annullare del tutto l’allenamento a causa delle condizioni di ghiaccio, che ha reso le piste lucide come il marmo. La testata giornalistica svedese Expressen è riuscita a ottenere diverse dichiarazioni in merito alla questione:
I primi a rilasciare delle dichiarazioni erano stati i britannici, nella persona dell’allenatore Jostein Vinjerui il quale tuttavia non ha voluto alimentare nessuna polemica, limitandosi a posticipare l’allenamento e attendere la completa fuoriuscita del sole: “In questo momento la situazione non è al livello che desideriamo. Non manderemo nessun atleta in pista e aspetteremo qualche ora. Poi andrà meglio quando uscirà il sole” ha detto Vinjerui ad Expressen.
La Svezia aveva inizialmente programmato di allenarsi sulle piste della Coppa del Mondo allo stadio di Granåsen, come previsto. Le cose sembravano non essere troppo negative: “È ghiacciato, ma sta andando bene”, aveva dichiarato il responsabile della squadra nazionale Anders Byström. Tuttavia, dopo aver testato le piste gli svedesi hanno deciso di spostarsi in un’altra area a 15 minuti di auto. Non si fa attendere la critica di Edvin Anger, laconico ma decisamente tagliente, il quale ha dichiarato: “È dannatamente pericoloso”.
La stessa Therese Johaug, stella del fondo norvegese e atleta più attesa di tutto il Campionato, è sembrata abbastanza infastidita dalla situazione. Infatti, recatasi allo stadio verso le 11 del mattino, si è ritrovata costretta ad annullare del tutto l’allenamento per via delle piste ghiacciate: “È molto ghiacciato là fuori. Avrei potuto allenarmi, ma non avrei ottenuto quello che volevo dall’allenamento”, ha detto Johaug all’Expressen prima di salire in macchina. “Confido nel fatto che l’organizzatore si occupi di questo aspetto”.
Anche l’esperto tecnico dell’emittente norvegese NRK, Fredrik Aukland, sostiene la scelta di coloro che hanno preferito non rischiare e non allenarsi oggi: “In questo momento è pericoloso sciare su questa pista. Non è possibile allenarsi qui”. A proposito della decisione della Svezia di spostarsi alla ricerca di un’altra pista: “Lo capisco perfettamente. Come ho detto, non ha senso allenarsi qui ora. É pericoloso. La scelta di andarsene è un segnale forte”.
Non si dichiara particolarmente preoccupato il direttore di pista Daniel Myrmael, che prende tutta la situazione con calma serafica: “È come ci si aspettava. Quando gela e c’è il sole a Granåsen, la neve si bagna e la neve bagnata dà origine a piste bagnate. La maggior parte delle persone lo sa”.
