Tra la presaeson e l’inizio dell’inverno, un po’ in tutta l’Europa si sono sprecate numerosissime ipotesi e supposizioni sui tanti obiettivi che avrebbero potuto far parte di programmi di Petter Northug. Ora lo si dava in grande forma e determinato a inseguire un posto ai Mondiali di Trondheim, ora si attenuava l’entusiasmo evocando percentuali legati alla sua qualificazione per i Mondiali vicine allo zero. Una risposta è poi arrivata dalla pista, dove Northug ha faticato a trovare la condizione, arrendendosi ben presto e fissando nuovi obiettivi. Obiettivi che ora vengo nuovamente sconvolti da un’inaspettato malanno: Petter Northug dovrà rinunciare alla Vasaloppet.
Il motivo è da ricercare in un virus che – racconta lo stesso Northug a TV2 – è sopraggiunto durante un periodo di preparazione sulle nevi svizzere di St. Moritz, le stesse zone scelte da Klæbo per gli allenamenti in vista dei Mondiali. “Ho sentito che stava arrivando la malattia – precisa il norvegese -. Quando sono tornato, mi è stato diagnosticato il norovirus (un virus gastrointestinale, ndr). Sono stati giorni terribili con frequenti visite al bagno, eruzioni cutanee e febbre. La Vasaloppet? Non ho alcuna possibilità con il corpo in queste condizioni. Non riesco ancora ad allenarmi correttamente”.
Con la Vasaloppet – da lui indicata fin dall’inizio dell’inverno come principale obiettivo della stagione – ormai dietro l’angolo, Northug si trova dunque costretto ad alzare bandiera bianca rinunciando alla granfondo svedese di 90 km che unisce le località di Sälen e Mora. Una beffa che rischia di costare caro al norvegese, considerando che a metà marzo sono in programma anche i Campionati Norvegesi a Lygna: “Se sono in pericolo anche i Campionati Nazionali? È difficile dirlo, ma allo stato attuale delle cose il mio corpo è ben lontano dall’essere in grado di sciare”, ammette Northug. Insomma, la buona sorte non sembra essere dalla sua parte, considerando che l’ultima gara a cui ha preso parte è stata la Marcialonga, dalla quale è stato squalificato per violazione della tecnica.
I piani di Northug cambiano dunque direzione e con la rinuncia alla Vasaloppet del 2 marzo si indirizzano verso i Mondiali di Trondheim. E questo perché il leggendario norvegese sarà presente a seguire la rassegna iridata nel ruolo di esperto in una trasmissione serale di commento alle gare in onda sulla rete di TV2.
