La FIS ha avviato il processo di unificazione dei calendari della Coppa del Mondo di salto con gli sci maschile e femminile in questa stagione, con un periodo di transizione dovrebbe durare due anni. La speranza è che a partire dalla stagione post-olimpica 2026/2027, le gare maschili e femminili potranno svolgersi nelle stesse località nella loro totalità.
Proprio in vista di questa imminente fusione della Coppa del Mondo maschile e femminile, la FIS è in procinto di riorganizzare i propri quadri dirigenziali per la gestione dell’apparato gare. La modifica più evidente, in questo senso, è l’addio di Chika Yoshida da race director della Coppa del Mondo femminile: quella di domenica 23 febbraio (ieri) a Hinzenbach è stata l’ultima gara del massimo circuito sotto la guida della giapponese, dopo quasi 14 stagioni.
Al termine della gara di domenica si è svolta una piccola cerimonia di arrivederci alla quale hanno partecipato le principali atlete del circuito, che hanno donato a Yoshida uno speciale pettorale giallo del leader con parole di ringraziamento in segno di stima per il suo operato in questi anni.
Yoshida sarà ancora presente sui trampolini di Trondheim nel ruolo di direttore di gara ai Campionati mondiali di sci nordico che inizieranno mercoledì; alla ripresa della Coppa del Mondo, tuttavia, il testimone passerà all’italiano Sandro Pertile, già responsabile della Coppa del Mondo maschile, che si occuperà di supervisionare le tappe di Oslo, Vikersund e Lahti nella nuova veste di co-director per i circuiti maggiori femminile e maschile.
«Nella parte finale della stagione, quando le gare maschili e femminili si svolgeranno nello stesso momento e nello stesso luogo, agirò come direttore di Coppa del Mondo per entrambi i sessi» ha spiegato Pertile a skijumping.pl «La prossima stagione avremo diversi fine settimana durante i quali le gare femminili e maschili si terranno in località diverse. In questi fine settimana avremo due direttori di gara sotto il mio coordinamento, ci aspettiamo che Chika Yoshida ci aiuti l’anno prossimo».
