LENZERHEIDE – Per una Oeberg che trionfa e coglie la sua prima medaglia d’oro mondiale, ve n’è un’altra che al contrario termina in 30ma e ultima posizione nella stessa gara. Infatti, Elvira Oeberg si è appena laureata campionessa mondiale nella mass start di Lenzerheide, mentre la sorella maggiore Hanna ha vissuto una gara da incubo, cadendo nel primo giro e rovinando la propria carabina. Dopo aver provato a sparare a terra con quella, ha perso ulteriore tempo nella terza serie per fare il cambio dell’arma in piazzola. Hanna Oeberg ha quindi chiuso la sua prova mestamente in ultima posizione, ma prima di tagliare il traguardo ha iniziato a festeggiare per la vittoria della sorella, sventolando la bandiera svedese e andando poi ad abbracciare Elvira.
Nonostante fosse molto arrabbiata per l’accaduto, Hanna Oeberg si è fermata con molta generosità in zona mista e ha risposto alle domande dei vari media esteri, tra cui Fondo Italia, nonostante fosse un po’ sopraffatta dalle tanti emozioni contrastanti del momento: “Certamente c’è tanta emozione. Sono super felice per Elvira, se c’è qualcuna che avrei voluto veder diventare campionessa mondiale è sicuramente lei. Ma certamente sono anche molto arrabbiata per come è andata la mia gara, non ho mai avuto chance e quindi ci sono tante emozioni diverse adesso. Avere due campionesse mondiali in famiglia è una cosa speciale e sono felice che anche Elvira lo sia diventata oggi”.
Capiamo più nel dettaglio che cosa sia accaduto in quel primo giro della mass start, che ha poi pregiudicato la possibilità di cogliere un buon risultato; il fatto di trovarsi fuori dai giochi le ha permesso di seguire da “tifosa in pista” la prova da medaglia d’oro della sorella minore: “Sono caduta nel primo giro e la carabina si è un po’ rotta, è stato un momentaccio. Ho guardato il big screen mentre ero in pista e ho visto che Elvira aveva sparato bene nell’ultima serie e che era uscita in testa. É stato molto bello da vedere”.
Oeberg traccia una sorta di bilancio di questi campionati mondiali non solo per quanto riguarda le sue prove, ma anche quelle di tutto il team svedese. A Lenzerheide la squadra si è ben distinta, collezionando varie medaglie, compreso il bronzo nella staffetta di ieri, quando la terza frazione di Hanna si era rivelata decisiva: “Sono stata molto felice per Elvira e per la squadra femminile. Per quanto mi riguarda, ho faticato un po’ ma nella staffetta di ieri ho fatto qualcosa che porterò con me e quindi sono molto felice“.
