LENZERHEIDE – Un’ottima conclusione di questi Mondiali per Michela Carrara, che si affaccia per la prima volta in carriera nel format della Mass Start e ha forse pagato un po’ di inesperienza all’inizio, ma ha continuato comunque ad esprimersi ad alti livelli come ha fatto durante tutta la rassegna iridata, dimostrando di trovarsi molto bene su nevi difficili come quelle offerte in questi giorni dal tracciato svizzero e di avere, nonostante gli errori il passo per potervi porre rimedio, abile anche a destreggiarsi con tempi rapidi nelle operazioni al poligono, con un range time tra i migliori di giornata.
“Il primo colpo l’ho sbagliato io, me ne sono proprio resa conto” ha spiegato ai microfoni dell’inviato di Fondo Italia in Svizzera, Giorgio Capodaglio “dopodiché mi è sembrato di aver fatto tutto bene. Ora mi hanno detto che è entrato il vento e io non me ne sono accorta. Peccato perché da lì è stata una gara tutta in salita”. Un vero peccato vista l’ottima condizione sugli sci e visti i tanti errori delle avversarie che avrebbero reso ampiamente alla portata un rientro nel gruppo e la possibilità di giocarsela con le migliori: “Un po’ sono rientrata, ma se vuoi proprio stare davanti non devi sbagliare niente dal principio”.
Per la valdostana del C.S. Esercito è arrivato alla fine un tredicesimo posto finale, grazie ad un ultimo poligono senza errori e un’ultima tornata a tutta in cui la 27enne ha recuperato diverse posizioni: “Stavo ancora molto bene alla fine, gli sci erano ottimi anche oggi e mi hanno dato un’ottima mano e ne ho approfittato”
Questo Mondiale, in una pista che anche in passato, nel circuito cadetto di IBU Cup ha dimostrato di gradire “dà sicuramente una bella fiducia per il prosieguo, poi si vedrà“, anche se in questo momento Carrara non sa dire cosa le abbia permesso di fare questo enorme passo in avanti in una stagione già significativa per lei: “Abbiamo avuto sempre ottimi materiali e stavo molto bene, la pista mi si addice, mentre il poligono non posso dire che sia sempre andato così bene quindi sicuramente devo migliorare ancora le percentuali ma se tengo questa forma si può continuare a fare bene”.
Un’ultima domanda sulla prima esperienza nel format, ma Carrara in realtà non ha trovato molte differenze con altre gare individuali a cui è più abituata: “A parte il primo giro in realtà ho quasi sempre fatto gara da sola quindi non è stata proprio una Mass start!”
