LENZERHEIDE – Un Lukas Hofer molto soddisfatto della propria condizione e della prestazione della squadra è quello che l’inviato di Fondo Italia nella Roland Arena, Giorgio Capodaglio, ha intervistato al termine della staffetta maschile in Mixed Zone, dove l’Italia ha migliorato il risultato ottenuto un anno fa a Nove Mesto.
“Bisognava limare qualche ricarica di troppo, soprattutto per quanto mi riguarda, nel tiro a terra. Ho provato a dare il massimo dal primo metro fino all’ultimo, però in effetti non mi ricordo di essere mai esploso così tanto come nell’ultimo giro di oggi, però volevo proprio far vedere che ci tenevo e che c’ho provato fino all’ultimo momento. Nel complesso è stato un bel risultato.”
A proposito della sua serie di tiro a terra, l’altoatesino del C.S. Carabinieri non sa spiegarsi il perché dei bersagli mancati, che hanno fatto perdere all’Italia terreno dopo la bella rimonta che ha effettuato nella prima tornata della seconda frazione.
“In questo momento tribolo un po’ a terra, non so come mai faccio quegli errori, visto che ho anche aperto molto velocemente con il primo colpo. Magari domani proverò a concentrarmi un po’ meglio per limare quegli errori. In piedi sono tranquillo quindi guardiamo avanti” si può del resto guardare serenamente alla Mass Start di domani, a cui Lukas Hofer è qualificato, con la consapevolezza di poter mettere in campo una ulteriore buona prestazione in pista, nonostante l’ultimo giro in cui è andato più in difficoltà “La condizione c’è, non mi sono nemmeno gestito. Ho fatto il primo giro che volevo chiudere il buco con quelli davanti e ci sono riuscito, ho recuperato un filino e poi nel secondo giro ho pensato di voler andare a tutta per compensare i miei errori a terra e poi nell’ultimo chiaramente non ce n’era più come nei primi due”.
Infine pensando all’ultima gara del Mondiale, l’obiettivo è di “divertirmi come oggi. So di non dover andare a tutta come oggi per avere qualche energia in più dopo!”