Costretto a dare forfait precauzionale nella mass start di domenica a Falun, dopo aver raggiunto un ottimo 8° posto nella 10 km del giorno prima e dimostrando dunque di godere di un ottimo stato di forma, Calle Halfvarsson torna a dichiarare di soffrire di problemi alla schiena. Un vero peccato soprattutto perché questo fastidio ritorna proprio in prossimità dell’appuntamento clou della stagione, i Campionati Mondiali di Trondheim.
Una doppia beffa dato che queste problematiche lo stanno limitando anche nella vita di tutti i giorni, compresi i momenti di vita familiare con la moglie e i due figli. Da una settimana il 35enne vive a casa, nella sua villa di Sågmyra, fuori Falun. Halfvarsson sa che in quella situazione la sua schiena è a rischio: “È bello essere a casa. Ma sento che la mia schiena non sta bene a casa. Ho dei problemi dato che i bambini mi salgono sempre addosso. C’è una sorta di squilibrio e in questo momento la mia schiena non ce la fa” rivela Halfvarsson ad Expressen.
Ma almeno ora Calle Halfvarsson non ha più questo “problema”. Subito dopo il weekend si è recato al raduno premondiale di Bruksvallarna e poi si recherà regolarmente a Trondheim, sede dei Campionati: “Sarà noioso lasciare la famiglia per Trondheim. Ma, allo stesso tempo, probabilmente sarà un bene per la mia schiena”.
Come si legge su SVT, il fondista svedese, che in carriera vanta anche due medaglie mondiali in staffetta e diciannove podi individuale in Coppa del Mondo, non si dà per vinto ma dichiara di avere ancora le aspettative molto alte per le gare di Trondheim: “Ho ancora le stesse aspettative e speranze di poter performare nel modo in cui voglio. Riesco ancora ad allenarmi come vorrei”. Mentre il fastidio alla schiena viene da lui descritto in questi termini: “A volte fa male, a volte non fa male ma sono semplicemente rigido. È sempre presente ed è un po’ fastidioso, ma quando sono in gara durante i weekend va abbastanza bene; non so se sia l’adrenalina a far sì che non si senta molto in gara, ma dopo le gare è fastidioso”.
