Nello scorrere la classifica dell’individuale dei Mondiali di Lenzerheide, che ieri ha sancito il secondo posto di Tommaso Giacomel, non passa inosservata la presenza del nome di Sondre Slettemark. Il biatleta classe 2004, fresco di conquista della medaglia d’argento nella mass start 60 dei Campionati Europei Junior ad Altenberg, è infatti sceso in pista ieri in rappresentanza della Groenlandia, facendo il suo esordio assoluto ai Mondiali. Un’occasione che attendeva da tempo e che oggi andrà ad impreziosire scendendo nuovamente in pista, al fianco della sorella.
Sfortunatamente, Slettemark giungeva all’individuale in condizione non eccezionale, avendo da poco smaltito l’influenza che non gli aveva permesso di presentarsi al via della sprint di apertura dei Campionati. Questa primissima esperienza iridata si è per lui conclusa con un 69° posto con 3 errori al poligono, un risultato che soddisfa a metà Slettemark: “La mia forma non era quella che mi auguravo – confessa il groenlandese a Nordic Magazine – e questo non mi ha aiutato su questa gara molto lunga. Ma a parte questo, sono contento di essere rimasto costante con una percentuale dell’85% al tiro. Nonostante tutto, sono molto fiero. E’ un peccato che io non abbia potuto fare meglio, ma è comunque fantastico poter portare la bandiera della Groenlandia ai Campionati del Mondo”.
Ora per Sondre Slettemark il mirino si sposta sulla single mixed a cui oggi prenderà parte in compagnia della sorella Uraleq Astri Slettemark, anche lei al via di questi Mondiali e forte di un bagaglio di esperienza più ampio, che la porta a prendere parte alla sua terza rassegna iridata, dopo aver collezionato già presenze a Oberhof 2023 e a Nove Mesto 2024. L’emozione è grande per i due fratelli, che porteranno la Groenlandia per la prima volta nella storia al via di una single mixed dei Mondiali: “Aspettiamo questa gara da tempo e, anche se nessuno dei due è in perfetta forma, penso che potremo fare bene se ci concentriamo sul tiro. Penso che l’obiettivo sia riuscire a tagliare la linea d’arrivo”.
Nell’avvicinamento a questo appuntamento, Sondre e Uraleq Slettemark avevano già avuto la possibilità di prendere parte a una single mixed di Coppa del Mondo, quando lo scorso anno a Östersund erano diventati i primi atleti a prendere parte a una single mixed per la Groenlandia nel massimo circuito. Quella volta, tuttavia, non erano riusciti a concludere la gara, perché doppiati. Ecco che quindi, l’biettivo per la gara di oggi sarà quello di riuscire a raggiungere l’arrivo senza doversi fermare anticipatamente: “Penso che senza il giro di penalità effettuato la scorsa volta – conclude Sondre Slettemark – dovrebbe essere possibile giungere all’arrivo”.