Si chiude con un 49° posto la prova di Didier Bionaz nell’individuale dei Campionati Mondiali di Lenzerheide, dove l’azzurro si è reso protagonista di 5 errori al poligono prendendosi comunque l’etichetta di secondo migliore italiano tra i quattro azzurri in gara. Ancora alla ricerca delle sensazioni migliori, il biatleta valdostano racconta la sua prova all’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio, non nascondendo la felicità per l’argento vinto dal compagno di squadra e amico Tommaso Giacomel.
Partendo dal commovente abbraccio con Giacomel all’arrivo, Bionaz spiega: “Ci sono due un mega schermi, mentre facevo l’ultimo giro avevo già sentito lo speaker che diceva che Tommy sarebbe arrivato molto probabilmente secondo. All’arrivo sapevo già che andava per la seconda posizione e mi sono un po’ emozionato, ero molto felice per lui, perché se lo merita veramente. E’ andato tante volte vicino alla medaglia in questi Campionati Mondiali, sta facendo un gran biathlon e se lo merita davvero”.
Soffermandosi poi sulla prestazione al poligono, l’azzurro aggiunge: “La prima serie ho avuto proprio tantissima sfortuna perché mi è cambiato penso tre volte il vento da una parte e dall’altra. Onestamente dopo un po’ non capivo neanche più cosa stavo facendo. Peccato, sembra veramente una maledizione, mi gira tutto storto. Sono un po’ dispiaciuto perché onestamente ieri avevo avuto un buon allenamento e anche oggi avevo delle sensazioni piuttosto buone, tant’è che in piedi secondo me ho fatto due belle serie. Dispiace per l’errore sull’ultima perché era sicuramente evitabile. Però comunque sono sensazioni positive, sicuramente migliori di quelle che ho avuto nelle ultime settimane. Peccato per le serie a terra che di solito sono il mio punto di forza, ma ho avuto anche un po’ di sfortuna”.
L’obiettivo è quello di sfruttare le prossime gare in calendario per trovare la concentrazione migliore e le sensazioni anche nell’ottica della preparazione alla prossima stagione: “Sicuramente sono sensazioni e piccoli passi in avanti. E’ chiaro che non sono felice dei risultati, però adesso bisogna cercare di mettere anche un po’ da parte questi risultati, perché tanto ormai quello che è fatto non si può cambiare. Sono già focalizzato sulle prossime gare e sto iniziando già a pensare alla prossima stagione. Non giocandomi di fatto niente a livello di classifica, sto già prendendo queste gare come un modo per migliorare, provare altri stimoli e allenarsi per la prossima stagione. Ho tanta voglia di fare le gare e non vedo l’ora di scendere in pista e dimostrare il mio valore”.
Infine, spazio a un commento sulle difficoltà di questa stagione, che il valdostano spera di riuscire a scacciare al più presto: “Sto lottando da tre mesi ormai. Onestamente quest’anno ho fatto meno gare dell’anno scorso, perché non ho fatto qualche staffetta e qualche mass start, però diciamo che mentalmente la stanchezza è superiore a quella dell’anno scorso. Perché sto provando veramente di tutto per migliorare e per uscire un po’ da questa situazione che mi frena e è dura. Però non vedo l’ora di poter tornare al mio biathlon e anche di divertirmi un po’ di più, perché quando poi le cose vanno così perdi anche un po’ il piacere nell’affrontare la gara. Devo dire che oggi tutto sommato mi sono divertito, l’individuale mi piace e sono molto contento per Tommy”.
