Si è chiusa con un grande acuto la settimana di gare dedicata agli EYOF (European Youth Olympic Festival), che per quanto riguarda il biathlon ha regalato, nella giornata conclusiva, la medaglia d’oro all’Italia nella staffetta mista. Una prova dominata dai quattro azzurri, capaci di lasciarsi alle spalle sul podio la Repubblica Ceca e l’Austria, prendendosi così la medaglia più preziosa nell’ultima giornata di gare a Bakuriani. Raggiunti da Fondo Italia, Rafael Santer, Julian Huber, Gaia Gondolo e Thea Wanker raccontano la propria emozione alla conclusione della staffetta mista degli EYOF:
Rafael Santer: “Sono venuto qua a Bakuriani senza grandi aspettative e per me è una sensazione indescrivibile aver vinto due medaglie, un bronzo individuale e un oro di squadra. Sono molto felice e orgoglioso di indossare queste due medaglie. Peccato per il podio mancato nella single mixed, ma è lo sport e non si può farci niente. Vorrei ringraziare tutti i miei allenatori con cui mi sono allenato in estate, oltre a quelli che ci hanno accompagnati qua. La vittoria la dedico soprattutto ai miei compagni che hanno fatto la staffetta con me, agli allenatori e alla mia famiglia. Qua ho anche potuto fare molta esperienza a livello internazionale, la pista è stata sempre in buone condizioni. Solo oggi nella staffetta al pomeriggio le condizioni non erano le migliori, perché faceva più caldo. La gara a richiesto molte energie, ma è stato comunque sufficiente per vincere”.
Julian Huber: “Sono molto felice e contento di come è andata la mia gara, anzi la nostra. Non ho mai fatto una gara così bella, dove ho usato soltanto una ricarica. Dedico questa vittoria ai miei compagni di squadra che hanno corso con me, a tutti gli allenatori che sono qui con noi e che hanno lavorato con me durante la stagione e durante l’estate, oltre a tutti i miei amici e la mia famiglia. Porto a casa tanta esperienza, ma la cosa più importante è stato vedere come siamo messi nel confronto con le altre nazioni e secondo me siamo messi molto bene soprattutto perché eravamo tra i più giovani. La pista non era male, anche se non era perfetta perché abbiamo gareggiato al pomeriggio. Quest esperienza mi è piaciuta molto, penso che possiamo essere molto contenti di come è andata questa settimana”.
Thea Wanker: “Di sicuro è stata un’esperienza molto bella, come è stato bello vincere una medaglia con la squadra, perché il lavoro di squadra è sempre il migliore. Ho fatto esperienza nell’andare d’accordo anche con altri allenatori, ma devo dire che in pista non sono andata così forte, non mi piaceva molto la pista. Però vincere la medaglia d’oro qua in Georgia insieme ai miei compagni è stata proprio una bella esperienza”.
Gaia Gondolo: “Sono felicissima! Non mi aspettavo proprio di vincere l’oro qui agli EYOF, anche perché ho avuto qualche problema con il poligono a terra. La dedico ai miei allenatori e, soprattutto, alla mia famiglia e ai miei amici, che mi supportano sempre. Porto a casa tante nuove conoscenze con atleti di altre nazioni, che mi aiutano a capire a che punto sono nel mio percorso. Rispetto agli altri giorni, ho sentito di più la pista, ma sono riuscita a tenere il mio posto in gara”.
