E’ festa grande per gli Stati Uniti a Falun. Al termine della 20 km mass start a skating di Coppa del Mondo, chi esce a testa alta è sicuramente la nazionale a stelle e strisce, che non solo sale sul podio al maschile con Gus Schumacher, ma si concede il lusso di vincere tra le donne con Jessie Diggins. Quest’ultima è brava a tenere duro fino alla fine di una gara tiratissima, riuscendo a spuntarla nel finale sulla norvegese Heidi Weng e sulla svedese Ebba Andersson. Intervistata ai microfoni della FIS, Diggins racconta le sue sensazioni anche in vista degli imminenti Mondiali di Trondheim.
Commentando il risultato di squadra, Diggins si dice molto felice anche per il secondo podio in carriera di Schumacher: “E’ stato fantastico. Io e Julia (Kern, ndr) stavamo saltando su e giù sul letto mentre urlavamo davanti alla televisione. Mi ha emozionato davvero tanto, facendomi anche sudare. Mi sono detta ‘ho già fatto riscaldamento, andiamo’. E’ stato molto molto bello, congratulazioni agli skiman, che hanno lavorato davvero duramente questo weekend. Ho avuto sci fantastici tutto il fine settimana e questa è una grande cosa. Questa è una vittoria di tutto il team, è un momento eccezionale per andare a Trondheim”.
Parlando poi del tracciato selettivo di Falun e delle difficoltà superate durante la gara, la statunitense aggiunge: “Mi piace molto questa pista. Se devo essere totalmente onesta stavo iniziando ad averte i crampi e penso che se il 4° giro fosse stato un po’ più veloce mi sarei staccata. Ma ho continuato a dire a me stessa di tenere duro, che non potevo sapere cosa sarebbe successo e non era finita fino alla linea d’arrivo. Ho cercato di rimanere attaccata per vedere cosa sarebbe successo nello sprint finale”.
Guardando avanti, la leader di Coppa del Mondo svela la volontà di prendersi un po’ di respiro prima dell’inizio degli impegnativi Mondiali in terra norvegese: “Sono contenta di rallentare un po’, ho spinto con un grande carico di allenamenti. Sono pronta a calmarmi un po’, prendermi un po’ di riposo verso Trondheim e stare con la mia famiglia”.
