FALUN – Ebba Andersson è tornata a imporre il proprio dominio nella 10 km in tecnica classica di Falun (Svezia), rilanciando a mille le proprie ambizioni di medaglia, forse anche di vittoria, ai prossimi Mondiali di Trondheim. La ventisettenne di Sollefteå ha interrotto un digiuno di vittorie che in Coppa del Mondo mancava addirittura dalla skiathlon di Trondheim del dicembre 2023; oggi, in un contesto molto competitivo ma privo di Karlsson, Johaug e Slind, non ha avuto nessun problema a imporsi, partendo a tutta fin dall’inizio e dovendosi guardare solo dal timido attacco di Heidi Weng, seconda a + 17.8’’.
“È stata una strada difficile quella per ritornare nuovamente alla vittoria. É la prima volta che mi piazzo sul primo gradino del podio qui a Falun, nella pista di casa, quindi sono molto felice”.
Un ritorno alla vittoria che arriva al termine di due stagioni non sempre semplici, considerando il Covid patito lo scorso anno, che a suo dire non le ha permesso di performare al meglio per tanto tempo: “Sì, è stato difficile per me, ho dovuto combattere con il Covid la scorsa stagione e dopo quello non è stato possibile performare come prima. Ma adesso è molto bello ottenere questa vittoria e farlo davanti al pubblico di casa”.
Ormai mancano solo due settimane ai Mondiali di Trondheim e ancora abbiamo negli occhi le prestazioni pazzesche fatte vedere agli scorsi Mondiali di Planica, che quindi proiettano Andersson come donna da monitorare: “Sì, è un grande obiettivo per me e qualcosa a cui sto puntando da un po’ ormai. Ai campionati di Planica ho vinto due gare su distanza ma anche in vista di Trondheim ho fatto di tutto per prepararmi al meglio che potevo”.
